21 Febbraio 2022
Come noto, il problema della "spazzatura in orbita" è più che attuale e sono diverse le soluzioni presentate per porre un limite agli eventuali danni che i satelliti non più in funzione possono causare. Ricorderete CleanSpace One, lo "spazzino" concepito allo Swiss Space Center per ridar lustro alla cintura di rifiuti che avvolge la Terra a 2000 km di altezza.
A differenza di quest'ultimo che mira ad eliminare fisicamente i detriti, nasce il progetto Phoenix del Pentagono, un'ambizioso programma che dovrebbe partire entro il 2015 e prevede il recupero dei componenti riutilizzabili dai satelliti spenti e vaganti.
Il processo avverrebbe utilizzando due principali componenti: un satellite "tuttofare" in grado di raggiungere e prelevare fisicamente le parti meccaniche interessate (come le antenne) ed uno adibito a contenere e stoccare il tutto. Le difficoltà principali stanno nello sviluppo del primo, capace di raggiungere qualsiasi detrito in orbita ed eseguire delicatissime operazioni di disassemblaggio per ricavarne solo gli elementi riciclabili di altissimo valore economico.
Commenti
io spererei che si mettano a fare qualcosa di utile in orbita.. che qualcosa di quello visto nella fantascienza degli ultimi 50 anni venga iniziato...
non dico arrivare al progetto di questo ingegnere qui: http://www.buildtheenterprise.... però cominciare a fare qualcosa che non sia una stazione spaziale da 6 persone (ISS)...
molto bello è riduttivo
è uno dei più belli che io abbia mai visto
Era ora! Se fossi un'agenzia che deve mettere in orbita un satellite non mi sentirei molto tutelato sapendo che il mio satellite possa esser distrutto da un detrito grande come una come una monetina che viaggia a 27.000Km/h mandando in fumo miliardi di € di attrezzatura :(
Un po' OT: consiglio a chi non l'ha visto l'anime Planetes :-)
Parla proprio di recuperare la spazzatura spaziale ^_^ ed è molto bello.
Finalmente si sono decisi a muovere seriamente i primi passi per ripulire anche lo spazio. I rifiuti in orbita sono tantissimi, centinaia di tonnellate, e molto pericolosi anche per la stazione spaziale o satelliti funzionanti (si sono verificati anche degli scontri delle volte, anche se rari possono distruggere il satellite stesso) o per i viaggi che effettuano le varie agenzie spaziali. Così risolvono due problemi: la spazzatura e la reperibilità di materiali molto rari e costosi. Speriamo ci riescano..