19 Novembre 2018
Ricercatori della University Carnegie Mellon stanno sviluppando un interessantissimo sistema di proiezione della luce che permette di celare i fastidiosi riflessi creati dalle gocce di pioggia illuminati dai fari delle auto. Un evento meteorologico che potrebbe inizialmente sembrare banale può, infatti, trasformarsi in un serio problema per chi è alla guida ad alte velocità in scarse condizioni di luce (e non solo).
Nel buio della notte non bastano dei potenti ed efficienti tergicristalli, perchè la luce emessa dai fari anteriori può giocare un ruolo antagonista, distraendo pericolosamente il guidatore se la pioggia è di una certa intensità.
A risolvere la questione potrebbe ben presto arrivare una soluzione davvero ingegnosa, con un proiettore Viewsonic, un beam splitter (dispositivo ottico che divide in due un raggio luminoso), videocamera Point Grey Flea3 e PC per monitorare le gocce in arrivo davanti la fonte luminosa.
In pratica, il proiettore non emette un raggio uniforme, ma "evita" le gocce grazie alla rilevazione della videocamera e il beam splitter che biforca il raggio che, altrimenti, colpirebbe l'acqua determinando il fastidioso riflesso. Il tutto avviene alla velocità incredibile di soli 13 millisecondi, come dimostra il filmato che porta ad esempio un acquazzone da 90mm/h.
Un prototipo particolarmente interessante che non è tuttavia pronto ad affrontare intense nevicate, come dichiarato dai ricercatori che stanno lavorando al progetto. Intercettare i candidi fiocchi sarà il prossimo step, complicato dal fatto che la caduta è molto più complessa e difficile da "evitare" per il raggio luminoso dei fari.
Commenti
Perchè non riesco a vedere nulla..? Solo io?
haha... no.. purtroppo è prassi affrontare i problemi a contrario ;-)
ma andare più piano sotto la pioggia no?!?!?