L'edizione 2012 del SIGGRAPH, il salone internazionale sulla computer grafica e le tecnologie interattive, è stata l'occasione per presentare l'ultimo tecnologia ideata dai tecnici del Media Lab del Massachussetts Institute of Technology: l'innovazione in questione è denominata Tensor Display, e si propone di reinventare la visione autostereoscopica, ovvero il 3D senza occhiali visualizzato tramite un display.
E' qui che entra in gioco il Tensor Display: per visualizzare le immagini 3D, questa nuova tipologia di pannelli non impiega un singolo schermo LCD, a cui vengono applicate tecnologie costose, come barriere di parallasse o lenti lenticolari, abbinate magari ad un sistema di rilevamento dei volti. Il funzionamento è allo stesso tempo semplice ma molto intelligente: in luogo di un singolo pannello se ne utilizzano 3, allineati insieme per formare un unico strato. Ogni pannello visualizza la stessa immagine, ma con alcune piccole differenze.
A coordinare le tre immagini, visualizzate dai rispettivi pannelli, in modo da formare un'unico quadro capace di ricreare un senso di profondità, è un software appositamente sviluppato: la rapida alternanza delle immagini sui pannelli, con 4 cicli di accensione e spegnimento per ogni fotogramma, ricrea l'effetto 3D.
Chi ha potuto assistere alla dimostrazione descrive l'effetto come maggiormente piacevole, rispetto alle tradizionali tecnologie impiegate fino ad ora per i display 3D senza occhiali. Purtroppo, però, non si tratta di un prodotto che potremo trovare presto tra gli scaffali dei negozi: Gordon Wetzstein, uno dei creatori del progetto, ha dichiarato che la tecnologia dovrebbe poter arrivare sul mercato entro 5 anni, per ora rimangono da risolvere le limitazioni legate alla luminosità ambientale, dato che i prototipi funzionano meglio in condizioni di scarsa illuminazione.
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