Forse alcuni oggetti sono destinati a non essere smart. E' il caso dei nuovi, si fa per dire, water hi-tech. Estremamente tecnologici al punto da poter diventare vulnerabili ad attacchi esterni. Tempo fa, vi avevamo parlato di Numi Toilet. Si tratta di un w.c. decisamente hi-tech con tanto di bluetooth, lettore di schede SD e schermo touchscreen. Al di là della facile e giusta ironia riguardante questi strumenti innovativi, bisogna dire che non tutti sembrano essere pronti per essere utilizzati.

La notizia riguarderebbe una violazione compiuta sul "Satis Toilet", un water intelligente che può essere controllato tramite un'applicazione Android. Ebbene, Trustwave SpiderLabs, una società che si dedica alla sicurezza, ha avvertito che un utente malintenzionato potrebbe compromettere i controlli tramite Bluetooth.

Il Satis è prodotto da LIXIL, un'azienda giapponese. Il costo varia dai $ 4,212 ai 5,686 dollari e può vantare caratteristiche come il deodorante incorporato, il lavaggio automatico, la pulizia degli ugelli, l'illuminazione integrata ed un altoparlante incorporato per la musica.

L'applicazione Android si collega alla toilette con un banale codice PIN Bluetooth: "0000". Questa lacuna di sicurezza potrebbe rendere vulnerabile il sistema che controlla il Satis. Come sottolinea Trustwave SpiderLabs:

Ogni persona che utilizza l'app "My Satis" può controllare qualsiasi toilette Satis. Un utente malintenzionato può semplicemente scaricare l'app ed effettuare lavaggi ripetutamente, aumentando il consumo di acqua e di conseguenza il costo di utilità al suo proprietario.

I pirati informatici potrebbero causare problemi di apertura/chiusura del coperchio, attivare il bidet o la funzioni per l'aria secca causando disagi all'utente.

Con le nuove tecnologie può accadere anche questo!