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Philips annuncia quattro nuove Smart TV di fascia media, con Ambilight, MultiRoom e Miracast

28 Marzo 2014 23


TP Vision ha ufficializzato l'uscita delle TV serie 6000 in Italia. La nuova serie si comporrà di quattro linee: 6109, 6309, 6609 e 6719. La serie 6000 è costruita utilizzando vetro e metallo, con un design che prevede cornici e ultra-sottili e finiture in bianco, argento e nero. Anche la base aperta, con il suo design minimale, crea un particolare effetto, che ricrea l'illusione di un oggetto che "fluttua" nello spazio.

Tutti i TV sono dotati di pannello LCD LED Edge con risoluzione Full HD e di un processore dual-core, che gestisce la piattaforma Smart TV Philips. Tutte le TV supportano le sorgenti 3D: 6609 e 6719 utilizzeranno occhiali attivi, mentre una delle serie inferiori dovrebbe far ricorso agli occhiali passivi. 6109 e 6309 sono dotate di tecnologia Micro Dimming, che aumenta il rapporto di contrasto e rende i neri più profondi. 6609 e 6719 sono invece dotate di Micro Dimming Pro, che aggiunge informazioni in merito alle condizioni di luce ambientale all’algoritmo, regolando, di conseguenza, la retroilluminazione.  Per la gestione delle immagini in movimento si è fatto ricorso  al Perfect Motion Rate a 600 Hz.


6309, 6609 e 6719 integrano l'Ambilight (su due lati), la luce d’ambiente che circonda il TV Philips, creando un'aura luminosa che rilassa gli occhi ed aumenta la sensazione di coinvolgimento. Oltre al canonico funzionamento, presente da anni su molte TV Philips, sono presenti un'apposita modalità per i videogiochi, un'applicazione per le partite di calcio ed il pannello di controllo integrato Hue, che offre la possibilità agli utenti di estendere l'esperienza Ambilight per tutta la stanza, ricorrendo alle lampadine Philips Hue.

Tutti i TV Philips Serie 6000 sono dotate di Wi-Fi, e supportano l’app Philips My Remote, Miracast e SimplyShare, per lo streaming senza fili da e verso dispositivi mobili. L’applicazione MultiRoom viewing consente di trasmettere contenuti a un televisore secondario in qualsiasi punto della casa.


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Commenti

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Max

Con questo concludo: é in parte una questione di principio, per come la vedo io Philips tv é morta da tempo ancor di più con La creazione di tpvision. Per chiarirti la cosa io faccio il siatemista, Lenovo é bandita.

Nicola Buriani

Ho capito, ma così ricadiamo sempre in una questione di principio, assolutamente legittima, sia chiaro, ma per la qualità cosa cambia? Soprattutto se poi di europeo non era rimasto molto altro oltre al marchio (ed infatti la creazione di TP Vision non ha spostato niente nemmeno a livello produttivo: non è che prima Philips realizzasse i pannelli in proprio con stabilimenti in Olanda, e dopo abbiano portato tutto in Oriente).
Ripeto: capisco il discorso, però ti devo rispondere perché chi ti legge potrebbe farsi l'idea che non solo è cambiato chi controlla la produzione dei TV a marchio Philips, ma anche i componenti, chi segue la produzione e soprattutto la qualità, ed invece per fortuna queste cose sono rimaste pressoché inalterate.
E' una delle acquisizioni ben fatte, a mio avviso: l'intento era ed è quello di produrre le TV come le ha sempre fatte Philips (che infatti ha ceduto l'uso del marchio: non credo avrebbero consentito di marchiare robetta col loro nome).
Non c'è più dietro Philips? Pazienza, tanto nei fatti non è cambiato praticamente niente e comunque Philips sarebbe uscita dal mercato, se non avesse trovato un acquirente, quindi ritengo che sia andata meglio così, piuttosto che perdere una valida alternativa :).

Max

Ma come cosa cambia? Già da quando è stata fondata questa unione si é posto il problema, se io voglio acquistare un prodotto tedesco, cinese o coreano devo essere libero di decidere, è come comprare un auto tesesca , la voglio tedesca. I jap acquistano alcuni componenti ma questo pultroppo é inevitabile. Io personalmente e non sono l'unico infatti gente di mia conoscenza sapendo che non sono più olandesi si sono diretti su altre tv. Guarda che non parlo per preconcetto ma a prescindere dalla qualità del prodotto non approvo nessun produttore cinese che é nel mercato capitalista ma utilizza metodi coministi per i loro lavoratori. Applicassero le stesse nostre regole di lavoro e poi vediamo quanto so competitivi ad armi pari. Spero che capiaci cosa voglio dire o meglio spero di essermi spiegato.

Nicola Buriani

Ma certo che lo puoi dire, però, perdonami la franchezza: diventa un discorso unicamente incentrato sul pregiudizio :).
Non c'è più Philips dietro e questo per te è un problema, anche se per la produzione di TV non è cambiato praticamente niente, dato che TP Vision è stata fondata inglobando praticamente tutto il know how, la filosofia e chi stava dietro alle TV Philips, non per niente non solo si ritrovano le stesse tecnologie, ma anche il livello qualitativo è sempre alto.
Non c'è più Philips dietro, ma all'utente cosa cambia, se la struttura produttiva è praticamente sempre quella? Se non le fa Philips diventano meno appetibili indipendentemente dalla qualità?
PS: occhio che, se ne fai una questione di principio, anche i giapponesi utilizzano tante componenti che giapponesi non sono (c'è tanto "made in Taiwan" :) ).

Max

Allora, non è Phillips puoi argomentare come vuoi é una società che si è preso il marchio e su questo c'è poco da discutere. Poi che la tpvision possa fare ottimi prodotti é un altro film, personalmente son(aieme) orientato ai plasma ma orami il loro destino è segnato. Quello che dico è che ok la tpvision ma la gente deve sapere che non è la philips che conoscevano tutto qui. Io ad esempio non li comprerei mai, li ho visti sono buoni li ho in ufficio comprati da poco ma rimangono cinesi, posso preferire un prodotto jap?

Nicola Buriani

Ma tu ne hai mai provata una? Bene intendo.
Sai qual è l'assetto societario di TP Vision?
Gli ingegneri che lavoravano per Philips che fine pensi abbiano fatto?

Max

Non sono Philips!!

Nicola Buriani

Ok, però allora non mi torna il discorso delle quote: non era "più Philips" anche quando aveva ancora il 30%, se la vedi in quel modo.

PS: per fortuna la filosofia Philips è rimasta, invece :).

Max

Veramente lo dicevo pure prima

Nicola Buriani

Lo puoi dire, ma avresti dovuto dire lo stesso da quando è stata fondata TP Vision :).
E' da allora che le TV Philips sono praticamente farina del sacco di TPV.
Il passaggio del 30% delle quote non ha prodotto alcun cambiamento rilevante, per l'utente finale.
Avendo provato i TV Philips TP Vision, non posso che parlarne bene: sono ben fatti, assolutamente non prodotti di bassa qualità o fatti al risparmio (anzi: sulla fascia alta hanno anche soluzioni esclusive o quasi, vedi il filtro Moth Eye).

Max

OK posso dire alla gente che non è un Philips, secondo me si, anche se è rimasto invariato (e io gia dicevo alla gente che è un prodotto cinese e non la philips che conoscevano) è buona norma che la gente sappia cosa compra. Io acquisto solo prodotti made in Japan perchè voglio scegliere, non dico che questi TPV siano pessimi o cosa ma dico voglio decidere se avere un televisore Cinese, Coreano o JAP!

Nicola Buriani

No, non è cambiato praticamente nulla :).
Te lo ripeto ancora: la produzione, progettazione e distribuzione era già completamente nelle mani di TPV, tanto è vero che a livello organizzativo non è cambiato niente.
Di fatto Philips supervisionava solo già da prima, ma non interveniva più attivamente. Più o meno quello che farà anche ora, dato che ha ceduto i diritti di sfruttamento del marchio.
Va anche detto che TP Vision ha di fatto raccolto l'eredità di Philips, continuando a proporre TV con la stessa filosofia, non a caso la qualità non è di certo calata.

Max

Come non è cambiato nulla? ora Philips non centra totalmente nulla quindi la gente deve sapere che non è un Philips tutto qui non era una critica ma un sottolineare la cosa. ;-)

stuck_788

non riesco a fare a meno dell'ambilight, ma prima di comprare uno smart tv philips aspetterei di vedere come si comportano in nuovi modelli con Android...

Nicola Buriani

Certo, a TPV (la notizia l'ho riportata io tra l'altro), quindi non è cambiato praticamente niente :).
E' diversa "solo" la partecipazione a TP Vision.

Max

Si ma é stata venduta l'ultima quota e quindi ora é tutto cinese.

Nicola Buriani

Non si risparmia niente eliminando la Smart TV, non è quella che incide sul costo, è il pannello.
Non a caso non esiste neanche un modello di fascia media, ormai, che ne è privo.
Praticamente, se compri una TV con funzioni di base, accetti di avere un pannello di qualità bassa.

Nicola Buriani

Era già così da anni :).
Dalla creazione di TP Vision Phlips deteneva solo il 30% delle quote, e di fatto era tutto gestito da TPV.

DangerNet

Io invece opterei per una TV senza smart cosi così da poter decidere io che prodotto multimediale collegare con i soldi risparmiati....

dasnichts

Stesso problema. Adesso ho sony, ottimo. Anche samsung non scherza con gli smart.

Max

Veramente questi non sono più Philips, è di recente che la casa olandese ha ceduto tutto il comparto TV ad una società cinese.

The Dark Master

Io ho una Philips del 2012 e le funzioni/applicazioni SmartTV sono pessime. Se oggi dovessi cambiare tv e pensare anche di sfruttare le funzioni smart, opterei per Samsung che è molto più completa (vedi anche per Sky o Premium)

DangerNet

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