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Sony lancia la nuova fotocamera SLT-A77 II, con autofocus a 79 punti

01 Maggio 2014 3

Puntuale, come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, Sony ha annunciato ufficialmente una nuova fotocamera, la SLT-A77 II, che prende il posto del modello, quasi omologo, lanciato nell'ormai lontano 2011. La fotocamera è dotata di un sensore con la stessa risoluzione, 24,3 megapixel, ma di nuova concezione: si tratta di un Exmor APS-C, abbinato ad un processore Bionz X (tre volte più veloce, rispetto alla precedente versione), lo stesso che troviamo anche sulle mirrorless full frame, le Alpha A7 e A7R. Il range ISO si estende da 100 a 25.600. Il mirino elettronico utilizza la tecnologia OLED, con una risoluzione pari a 2.360.000 punti ed una copertura pari al 100%. Ovviamente è presente anche un display sul retro, un'unità LCD Xtra Fine da 3", orientabile (in tre differenti posizioni) e con una risoluzione di 1.229.000 pixel. Per migliorare la visibilità, anche in condizioni di forte luminosità naturale, è presente la tecnologia WhiteMagic.

Come anticipato dalle indiscrezioni, il nuovo modello non si presenta come particolarmente rivoluzionario, ma sembra puntare molto sulla rapidità e sulla velocità. Il sistema di messa a fuoco è totalmente rinnovato, e dispone di 79 punti di rilevamento (contro i 19 della A77), 15 dei quali a croce. La raffica di scatti è in grado di catturare fino a 60 immagini a piena risoluzione, a 12 fotogrammi al secondo.


Il sensore è in grado di supportare un'apertura massima di F2.8, garantendo una funzione AF estremamente precisa con gli obiettivi a grande apertura. Il sistema di autofocus può operare anche in condizioni di bassa luminosità, con livelli di illuminazione EV-2 (ISO 100). Tutti i dati relativi alla messa a fuoco, raccolti dai 79 punti, vengono elaborati mediante un nuovo algoritmo, messo a punto nel corso di approfonditi test sul campo. La fotocamera è in grado di prevedere i successivi movimenti del soggetto, combinando i dati relativi alla sua posizione con quelli di misurazione. Per aumentare la precisione, è possibile inserire la funzione AF Lock-on, che riconosce il soggetto dal colore e dalla posizione occupata nella scena. Questa funzione consente di selezionare una delle quattro modalità disponibili per l'area di messa a fuoco: Ampia, Zona, Spot flessibile o Spot flessibile ottimizzato. Una volta rilevato il soggetto, basta tenere premuto a metà il pulsante dell'otturatore, affinchè la fotocamera mantenga la messa a fuoco. Se il soggetto si muove o l'inquadratura cambia, la fotocamera seleziona in automatico il punto di messa a fuoco più adatto tra i 79 disponibili.


La modalità Spot flessibile ottimizzato mantiene la messa a fuoco anche nel caso in cui il punto AF prescelto non riesca a seguire il soggetto, attivando otto punti circostanti in grado di rilevarlo. Per un controllo ancora più efficace, la durata di tracking del soggetto può essere impostata su cinque livelli diversi. Con i soggetti il cui movimento sia prevedibile, l'impostazione bassa (Low) riduce il rischio che la fotocamera metta a fuoco un altro oggetto entrato all'improvviso nell'area inquadrata. L'impostazione alta (High) offre una messa a fuoco più sensibile, perfetta per immortalare rapidamente diversi soggetti a distanze differenti, come negli scatti naturalistici. La funzione AF Tracking Duration può essere impostata sui livelli High, Medium o Low anche nella ripresa di filmati Full HD.

Tra le nuove specifiche è presente anche la funzione Eye AF, che rileva e mette a fuoco con precisione gli occhi dei soggetti umani. La funzione di controllo del range AF consente di limitare la messa a fuoco automatica ad un determinato range, in base alle cinque impostazioni di durata tracking AF, in modo da adattarsi al movimento del soggetto. A completamento di queste modalità, la funzione Balanced Emphasis assicura la tempistica ideale tra messa a fuoco e rilascio dell'otturatore. Ciascuno potrà selezionare manualmente la modalità più idonea, in base al contesto di scatto e agli obiettivi creativi personali.


Per quanto simile ad A77, la versione "Mark II" ha subito diversi affinamenti, tra i quali anche un'ottimizzazione dei controlli: le ghiere di comando, poste davanti e dietro all'impugnatura, consentono di regolare le impostazioni della fotocamera senza distogliere l'occhio dal mirino. Le molteplici opzioni personalizzabili permettono di attivare un totale di 51 funzionalità con soli 11 pulsanti. È possibile memorizzare fino a tre gruppi di modalità di scatto tra quelli più utilizzati, oltre a varie impostazioni, recuperabili tramite il selettore di modalità. La funzione di blocco ghiera per la modalità di esposizione, inoltre, impedisce di modificare accidentalmente le impostazioni effettuate.

Il corpo macchina è realizzato in magnesio, con I pulsanti e i comandi principali dotati di guarnizioni antipolvere e antiumidità. Anche punti più delicati, come lo slot per i supporti e i terminali, sono protetti efficacemente, grazie ad una struttura a doppio strato. L'otturatore, dal canto suo, è garantito per 150.000 attivazioni.


A77 II utilizza il formato AVCHD 2.0, e consente di registrare video Full HD a 60p e 24p. Come per gli scatti fotografici, anche in questo caso la tecnologia Translucent permette una messa a fuoco a rilevamento di fase continua, per riprendere con precisione anche i soggetti in rapido movimento. Per gli utenti più esperti sono presenti impostazioni avanzate, quali la regolazione della sensibilità di tracking AF su tre livelli, la funzione Zebra e la misurazione del livello audio. L'uscita HDMI “pulita” (senza elaborazione del segnale) permette la visualizzazione su uno schermo esterno, oltre alla registrazione non compressa su un dispositivo di archiviazione.

Sony non ha trascurato la connettività: il Wi-Fi integrato permette la connessione One-touch, per condividere facilmente gli scatti con smartphone e tablet Xperia o altri dispositivi Android compatibili con la tecnologia NFC, oltre che con i portatili VAIO. Con un solo tocco si attiva anche la funzione Smart Remote Control, che collega l'apparecchio a un telefono cellulare, per azionare l'otturatore a distanza e scattare una foto.


Il produttore giapponese ha anche realizzato una nuova app per tablet, la “α Library”, scaricabile gratuitamente da App Store e Google Play. La α Library app fornisce agli utenti informazioni varie, oltre ad utili consigli su come scattare in situazioni diverse, e suggerisce quali obiettivi e accessori utilizzare per perfezionare le proprie fotografie.

Gli accessori disponibili comprendono una vasta gamma di obiettivi, 32 in totale, capaci ci coprire lunghezze focali differenti, dal grandangolo al teleobiettivo. I modelli disponibili spaziano da quelli ad alte prestazion,i G e ZEISS, all'esclusivo sistema Sony STF (Smooth Trans Focus), che permette di ottenere effetti di sfocatura dello sfondo. Gli obiettivi G presentano lenti asferiche ad alta precisione, vetro ED a bassissima dispersione, rivestimento antiriflesso ai nanocristalli e altre tecnologie ottiche di Sony, per offrire elevata risoluzione ed effetto bokeh (sfocato).


A disposizione, come opzione, vi è anche l'impugnatura VG-C77AM, che facilita la presa e gli scatti verticali. SLT-A77 II sarà disponibile a partire dall'Estate, al prezzo di 1.199 Euro per il solo corpo macchina, mentre il kit con obiettivo 16 - 50mm dovrebbe essere proposto ad una cifra di circa 1.799 Euro.


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Commenti

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Giuseppe Di Stefano

Vorrei vedere un confronto tra un mostro del genere e i vari smartphone in circolazione XD

HONDY

Evidentemente non sai di che parli:)

stuck_788

ma basta con queste Transulcent mirror...

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