08 Settembre 2014
L'evoluzione nel mondo dell'audio sta portando ad un mercato che premia sempre più i dispositivi bluetooth e wireless insieme alle soluzioni multiroom. Così WOOX Innovation presenta a IFA Philips Spotify con Multiroom, la prima soluzione del marchio dedicata agli utenti del noto servizio di musica in streaming con l'integrazione di Spotify Connect.
Il sistema è pensato per semplificare l'utilizzo: basta avere un account ed essere collegati sulla stessa rete WiFi. Tornando a casa con la musica riprodotta sulle cuffie bluetooth, ad esempio, il Multiroom aggancia direttamente la playlist in esecuzione e la riproduce in maniera automatica.
I due modelli della gamma, SW700M e SW750M, sono controllabili tramite l'applicazione di Spotify che fa da vero e proprio telecomando e possono riprodurre la stessa traccia in più stanze oppure, con più account, tracce diverse. Quando ci si sposta all'interno della casa basta premere il testo "Spotify" e attivare immediatamente lo speaker nella nuova stanza.
Philips Spotify si connette direttamente alla rete, tagliando la necessità dello streaming audio dal cellulare e quindi senza l'interruzione della musica in caso di chiamate in entrata e senza perdita del segnale bluetooth quando ci si sposta.
Philips SW700M monta due driver da 2.5 pollici e due porte bassi al costo di 99.99€ mentre l'SW750M porta le dimensioni dei driver full-range a 3 pollici e costa 149.99€. La disponibilità per l'Europa è prevista a partire da ottobre 2014.
Commenti
Ho trovato questi speaker ad un prezzo notevolmente ribassato (rispettivamente 60 ed 80 euro), quindi ho fatto un giro di pagine e recensioni per cercare di capire se fossero un buon acquisto o meno, nella speranza di salvare qualche soldo rispetto alla blasonatissima ma antipatica Sonos.
Dopo un pò di ricerche ho capito il perchè fossero in saldo, questi speaker funzionano solo ed esclusivamente tramite l'utilizzo del proprio telefono ed esclusivamnete nelle riproduzioni da Spotify (no altre applicazioni), niente connessione Bluetooth, niente ingressi esterni, niente possibilità di comunicare segnali dal proprio pc. Fanno una cosa ed una soltanto.
Ritengo che questi sistemi multiroom sono promossi con un pò di leggerezza. Anche perchè wi-fi lo sono indubbiamente, ma quello che questa parola di libertà evoca nelle nostre menti, non è quasi mai ciò che sono in grado di mantenere. Uno magari si aspetta di poter utilizzare in libertà gli speaker da telefono e pc, o magari tramite Bt, ma spesso una di queste possibilità è esclusa.
Sarebbe utile che queste presentazioni/recensioni ponessero l'accento sulle potenzialità del prodotto, ma anche su le sue mancanze. Nella presentazione qua sopra ad esempio, non si fa riferimento all'assenza di ingressi audio fisici o alla connettività bluetooth che qualche utente potrebbe dare per scontata.