26 Agosto 2014
Christie, un marchio storico nel mercato della videoproieizione per i cinema (dove opera da 85 anni), ha presentato i suoi prodotti al CEDIA 2014. La caratteristica che accomuna tutti i modelli è la fascia a cui sono indirizzati, ovvero quella high-end, occupata dalle soluzioni senza compromessi.
Partiamo con la proposta di fascia "più bassa", il DHD555-GS: la tecnologia utilizzata è quella DLP, con un singolo chip a risoluzione Full HD. La sorgente luminosa è ibrida, con un laser blu e una ruota colore a fosfori gialli, da cui vengono ricavate le componenti cromatiche rossa e verde. La luminosità si attesta sui 5.000 lumen, un quantitativo decisamente abbondante, sfruttato anche per la visualizzazione di sorgenti 3D. Completa la dotazione la presenza di un'ottica completamente motorizzata, con banchi di memoria per le relative impostazioni (in questo modo è possibile sfruttare comodamente uno schermo 21:9, tagliando fuori le bande nere).
Il prezzo è molto elevato: per l'acquisto saranno necessari ben 18.000 dollari. Ben più imponente è il HD6K-M, un DLP 3-chip, dotato di risoluzione Full HD e doppia lampada Osram da 200W. Grazie alla duplice sorgente luminosa, è possibile impostare varie modalità di funzionamento, con una o due lampade insieme. La luminosità varia da 3.300 a 6.660 lumen. Il listino è fissato a 40.000 dollari.
Concludiamo la panoramica col modello CP4220, un prodotto per il cinema digitale, dotato di risoluzione 4K (4096 x 2160 pixel). Anche in questo caso la tecnologia è quella DLP 3-chip, con matrici da 1,4". La luminosità è eccezionale: si raggiunge un massimo di ben 22.000 lumen. Le sorgenti 2D possono essere riprodotto con un massimo di 120fps, mentre per quelle 3D si scende a 60fps (per occhio).
Commenti
DLP è un tipo di sistema per la proiezione. Utilizza una serie di microspecchi, i DMD (Digital Micromirror Device). Ne esistono due varianti: una a singolo chip e una 3-chip (uno per ciascuna componente cromatica primaria, R, G, B).
La versione 3-chip è nettamente migliore, ma comporta anche costi molto più elevati.
Cos'è la tecnologia DLC 3-chip?