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Final Audio Design, le cuffie giapponesi sovraurali e intraurali di fascia alta

29 Novembre 2014 34

Arrivano in Italia le cuffie Final Audio Design, un marchio giapponese creato da Kanemori Takai nel 1974. A comporre la gamma sono vari modelli: 4 sono quelli sovraurali, mentre tutti i restanti sono intraurali, ovvero auricolari in-ear. Le cuffie intraurali Piano Forte e Adagio sono del tipo dinamico, mentre gli altri modelli sono tutti dotati di tecnologia proprietaria Balanced Air Movement (BAM). La serie Piano Forte si compone di 4 modelli, tutti dotati di un trasduttore da 16mm. La costruzione è del tipo a bulbo, con un caricamento a tromba dell’altoparlante. In questo modo si raggiungono due diversi obbiettivi: una efficienza elevata (108 dB) e una forma della cuffia che si appoggia all’interno del padiglione auricolare, tanto da non avere bisogno del cappuccio in silicone. A differenziare i modelli sono i materiali: le Piano Forte X utilizzano rame placcato in oro, le IX sono in acciaio inox, le VII in rame grezzo e le II in ABS.

Le Adagio sono le cuffie più compatte ed economiche, dotate di gomma in silicone. Anche in questo caso la forma è stata modellata per permettere alle Adagio di appoggiarsi nel padiglione con la parte in silicone. Il trasduttore è da 8mm, con 100 db di efficienza e 16 Ohm di impedenza. Adagio V è il modello top di gamma, realizzato in acciaio inox e con un peso di 16 grammi. Segue Adagio III in ABS (peso di 10 grammi) e infine Adagio II, dal design semplificato.

Le FI-BA-SS sono i modelli di punta tra le Balanced Armature (ovvero le cuffie dotate di tecnologia BAM). Il materiale utilizzato è l'acciaio inox, mentre i trasduttori sono "custom", quindi appositamente realizzati per questo modello. custom made. L’efficienza è è di 112 dB, con un'impedenza di 16 Ohm e un peso di 20 grammi.

La serie Heaven comprende il modello top di gamma VIII, con placcatura in oro, trasduttore da 8mm e cavo anti-groviglio da 1,2 m. L'efficienza è di 112 db, con un'impedenza di 16 Ohm. In dotazione sono forniti 5 diversi gommini: SS, S,M, L e LL. Uguale nelle prestazioni, ma meno lussuosa nelle finiture, è la Heaven VII, in acciaio inox. Heaven VI ha invece una forma più convenzionale, con un corpo in rame cromato e doppia finitura: in color oro con particolari neri o cromata lucida, sempre con particolari neri. I trasduttori sono gli stessi dei modelli di fascia superiore. Le Heaven V Aging sono simili nelle prestazioni elettriche, ma con un corpo di minori dimensioni, mentre le Heaven V sono meno rifinite e non dotate di custodia per il trasporto. Completano la gamma le Heaven IV, con corpo in acciaio, e le Heaven II, il modello maggiormente semplificato.


I modelli sovraurali appartengono tutti alla gamma Pandora: Hope X è il top di gamma, con altoparlanti da 50mm di nuova concezione, dotati di magnete al neodimio e bobina in filo di alluminio rivestito di rame CCAW. Le Hope X sono dotate di Balancing Air Movement, per ottimizzare la circolazione dell’aria e la sua pressione all’interno della cuffia. I cuscinetti sigillati, in pelle sintetica e spugna automodellante , sono fusi in un corpo unico tramite ultrasuoni, per un isolamento ottimale dal rumore ambientale. L'archetto è realizzato in pelle sintetica e acciaio, mentre il corpo principale è in alluminio e acciaio bronzato a specchio. Le Hope X sono dotate di cavo in rame OFC, lungo 1,5m. L'impedenza è fissata a 8 ohm, con un'efficienza di 105dB ed un peso di 640 grammi. Le Hope VIII sono simili nelle prestazioni, ma realizzate in ABS e acciaio bronzato, con un peso di 540 grammi. Le Hope VI e IV sono versioni più economiche, con corpo in ABS e acciaio per la prima (480 grammi di peso), e solo ABS per la seconda (410 grammi di peso).


Tutti i prodotti sono distribuiti in Italia da Audiogamma. I prezzi sono i seguenti:

Serie Pandora

  • Pandora Hope X Euro 4.350
  • Pandora Hope VIII Euro 2100
  • Pandora Hope IV Euro 499
  • Pandora Hope VI Euro 699

Serie Piano Forte

  • Piano Forte II Euro 39
  • Piano Forte VIII Euro 799
  • Piano Forte IX Euro 999
  • Piano Forte X 2.499

Serie FI-BA-SS

  • FI-BA-SS Euro 999

Serie Adagio

  • Adagio II Euro 49
  • Adagio III Euro 69
  • Adagio V Euro 149

Serie Heaven

  • Heaven II Euro 79
  • Heaven IV Euro 169
  • Heaven V Euro 299
  • Heaven V Aging Euro 369
  • Heaven VI Euro 499
  • Heaven VII Euro 549
  • Heaven VIII Euro 649

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Commenti

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Morenetor

Ma i pesi sono giusti?

beppe beppuzz

Mi aggiungo alla discussione ,solitamente una cuffia con più OHM, è una cuffia di qualità superiore ,però questo discorso vale solo se si è in possesso di un ottimo amplificatore, mettiamo che abbiate un paio di sennheiser HD800 ,impedenza 300 ohm ,e le collegate ad un banale mp3 (sicuramente non da fare, ma è per fare un esempio), il suono che ne uscirà in confronto ad una cuffia con 32 OHM risulterà molto meno "potente" della 32 OHM, ma questo per un semplice motivo , per avere la stessa risposta ,l' HD800 avrà bisogno per forza di un amplificatore ,cioè più "potenza" per muovere la membrana del padiglione ,secondo esempio: quando si acquista una coppia di casse si può trovare la dicitura 4/8 OHM ,la potenza che serve per amplificarle ad 8 OHM è doppia della 4 OHM .In pratica è una questione di filtro più gli OHM saranno alti e più il suono che ne uscirà sarà filtrato dalle interferenze e pulito .Una cuffia ad alta impedenza solitamente è più "morbida" di una a bassa impedenza ,tutto questo si traduce in una cuffia più adatta a certi tipi di musica ed ad ascolti prolungati , in pratica una cuffia meno "pesante" ,però non è detto che sia quello che cercate ,per un dj set ad esempio non si usa mai una cuffia oltre i 70 OHM ,appunto per la mancanza di un amplificatore che le tenga ,ma sopratutto perché in discoteca si ha bisogno più di una risposta diretta che morbida ,e tutto questo si può tradurre anche in amplificatori transistor e valvolari, di solito chi compra una HD800 la abbina ad un amplificatore valvolare , ma non è sempre detto ,se la volete un po più diretta la si può abbinare anche ad un transistor ,per avere magari il giusto compromesso . Insomma in generale più è alta l'impedenza più la qualità e buona ,sempre che il prodotto acquistato sia di ottima fattura. Le pandora esposte nel articolo sono cuffie molto dirette ma dal elevata qualità (penso) e il costo è forse per questo molto alto ,anzi credo che sia forse più difficile produrre una cuffia di questo tipo di qualità ,che una ad alta impedenza di qualità, anche perché nel secondo caso molta della responsabilità della qualità sonora viene scaricata sul amplificatore .Spero di esser stato chiaro :)

NaXter24R

Ho risposto sotto :)
Era un esempio, ho detto i cavalli solo perchè semplici da vedere e semplici da trovare come informazioni (sicuramente più della risposta in frequenza).
Allo stesso modo una macchina con pochi cv magari è fenomenale, come la Lotus appunto, però se uno si sofferma subito ai dati non ha propriamente una buona impressione, tutto qui.
Più chiaro ora? :)

NaXter24R

Si lo so. Infatti ho detto cavalli perchè è la prima cosa che salta all'occhio, non per altro. Sicuramente uno non guarda la coppia o che differenziale ha o che distribuzione del peso ha la macchina. Era per fare un esempio semplice. Vai al di la

Marioz®

Eheheh

qandrav

Non so tu ma 300000 per una exige io comunque non li spenderei
;-) (macchina meravigliosa e in certe piste da via a "mostri" più potenti però 300k rimangono troppi)

Delma

Il top per i tamarri....

G.Rossi

Sarebbe così se non esistessero amplificatori che non hanno problemi a lavorare a bassa impedenza.
Visto che però ci sono, anche perché sono parecchi gli altoparlanti di alto livello piuttosto esigenti, come carichi, il problema non si pone.
Serve, come dicevo, un amplificatore all'altezza delle cuffie, e come scrivevo sopra non si scappa se si comprano prodotti di alto livello.
Un amplificatore economico non fornisce garanzie sulla qualità della corrente erogata, come non offre garanzie sull'isolamento dei canali o dei componenti.

Marioz®

iPhone oro e queste sono il top

M_90®

sembrano spettacolari

Markiarom

Quello è accordare i carichi, non dicevo quello.
Quello che dicevo è che secondo me più bassa è l'impedenza di un circuito più questo è soggetto ad "accettare", rendere apprezzabili correnti spurie che non fanno parte di quello che interessa all'ascoltatore, e magari maggiore è l'impedenza che siamo d'accordo basta essere accordata tra altoparlante e amplificatore, minore è il rischio che queste correnti abbiano voce in capitolo..

G.Rossi

Se parli di pulizia del suono, da qualche parte dovrà pur saltare fuori.
Dove si rileva?
Tu stai parlando di un'altra cosa: stai dicendo che se non hai un amplificatore in grado di reggere bene il carico, allora con una bassa impedenza puoi andare incontro a problemi, ma questo non ha niente a che vedere con la qualità.
Semplicemente si deve abbinare l'amplificatore giusto all'altoparlante.

Markiarom

Ma come, io ti difendo e tu te ne esci con un'affermazione che più sbagliata non si può :D
Molte lotus montano un motore toyota che molto spesso non supera i 180cv (anche meno) ma sono comunque punti di riferimento in molte piste. Uguale discorso su molte porsche

Markiarom

non ho detto che l'impedenza impatta la risposta in frequenza, semmai il contrario. Durante l'arco di frequenze l'altoparlante varia nella sua impedenza dal valore nominale MEDIO che è quello dichiarato dal produttore, infatti se ti vai a guardare i grafici di impedenza di un altoparlante qualsiasi mentre suona, vedrai che ci sono picchi di bassissima impedenza in certe frequenze

G.Rossi

Veramente non ha alcun impatto neanche sulla pulizia.
Quale sarebbe l'impatto misurabile dell'impedenza, più o meno alta, sulla risposta in frequenza?
L'impedenza non dice proprio niente su come suona una cuffia o uno altoparlante, dice solo di quale carico necessita per suonare.
Non a caso ci sono amplificatori e altoparlanti fatti per funzionare a bassa impedenza.

matteventu

"leggera" XD

Markiarom

Io credo che non ci stiamo capendo...
Sono d'accordo con l'ultima parte del discorso, che è quello che ho cercato di dire io nel commento precedente, ma per quanto riguarda l'impedenza essa non ha diretto impatto sulla qualità, quanto sulla pulizia, visto anche che l'impedenza non è fissa ma varia nel range di frequenze e secondo me è meglio non scendere troppo sui valori di impedenza onde evitare di beccare molto rumore...Questo è quello che penso io sia vero, posso sbagliarmi ma è un ragionamento che non viola leggi fisiche, anzi le segue. Se mi sbaglio e tu sei più preparato di me tanto di cappello

G.Rossi

Scusa, ma sai cos'è l'impedenza?
Perché il paragone con i cavalli proprio non è azzeccato.

NaXter24R

Esatto. Saranno anche buone, posso giustificare il costo per la ricercatezza ed i materiali, ma mi sembrano comunque esagerate.
Nemmeno una macchina si giudica dai cavalli, a se una supercar la vendo a 300.000€ e ha 200cv ti viene un po da storcere il naso

G.Rossi

No, non è così: l'impedenza non ti evita niente, è un carico elettrico.
Non c'è alcun collegamento con la qualità: un diffusore audio non è migliore se ha impedenza più alta, richiede solo un carico inferiore.
E ancora no: se prendi cuffie di qualità, DEVI spendere per un amplificatore, perché non conta solo quale carico garantisce l'amplificatore, ma anche arriva quella corrente.
La roba economica, in campo audio, vale per quello che costa: se vuoi spendere poco non puoi abbinare prodotti di fascia alta, li svilisci e basta.

Markiarom

Non mi sono spiegato: Con "pilotare dalla sorgente" intendevo esattamente quello che tu stai dicendo, ovvero pilotare dall'amplificazione integrata alla sorgente, non l'ho specificato perché mi sembrava ovvio.
Per il fatto dell'impedenza, più questa è maggiore più eviti "sporcizia" data da rumore esterno alla traccia, amplificazione, condizioni ambientali ecc...

G.Rossi

Non può esistere l'assenza di amplificazione.
Prova a collegare un paio di cuffie a un lettore CD senza uscita cuffie, con un cavo a Y, poi dimmi come si sente.
Puoi collegare le cuffie a sorgenti con amplificazione integrata, il che significa che stai sempre sfruttando un amplificatore, non la sorgente.
Se compri cuffie di qualità DEVI avere un amplificatore separato, altre soluzioni non hanno senso.
Nessun amplificatore integrato da quattro soldi può pilotare decentemente cuffie di alto livello, del resto gli amplificatori per cuffie non esisterebbero nemmeno, se non fosse così.
Continuo a non capire il nesso con la qualità, comunque.

Alex Gombi

dettagli

Markiarom

in assenza di amplificazione è la sorgente a fornire l'audio, nel caso di una amplificazione hai ragione, è l'ampli a fare da pilota, accade però quando si parla di Hi-Fi ci si ritrovi anche ad ascoltare senza amplificazione dedicata, sfruttando quella integrata nella sorgente... comunque il motivo, secondo il mio parere, per quale si utilizza un'impedenza maggiore io l'ho scritto, poi liberi di pensarla diversamente

G.Rossi

La sorgente non c'entra niente, è l'amplificatore che deve reggere il carico, e di nuovo non capisco quale problema avrebbe l'utilizzo di un modello a impedenza più elevata.

Marioz®

si molto curate....servirà un collo da toro per sorreggerle XD

Markiarom

Presumo intendesse dire che una cuffia del genere la piloti con una sorgente come si deve, e di solito queste sorgenti come si deve, per evitare problemi di disturbo e di segnali non inerenti al materiale audio che si ascolta, sono ad alta impedenza

G.Rossi

Da quanto l'impedenza determina la qualità?

asd555

Certamente, si tratta dei materiali, probabilmente non è plastica scadente oppure non si tratterà proprio di plastica ma di qualche tipo di lega metallica leggera.

noncicredo

Scusate la mia ignoranza nel settore, ma i vari pesi sono corretti? 640 grammi? 540 grammi? Cioè, più di mezzo kilo per cuffia?...

matteventu

Me lo stavo chiedendo pure io...

Alex Gombi

già

Alex Gombi

Sono veramente belle !!!!

NaXter24R

Apprezzo i giapponesi, ma "audio di qualità" e triple cifre per prezzi unite a "16ohm" non possono stare nella stessa frase.

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