23 Settembre 2016
Come da programma, DTS ha presentato ufficialmente il suo nuovo formato audio, il DTS:X. DTS lo definisce open, next-generation, object-based (un formato ad oggetti) e basato sulla tecnologia Multi-Dimensional Audio (MDA). A differenziare DTS:X dagli altri formati è un aspetto cruciale: non sono previste specifiche configurazioni per i diffusori, e nemmeno un numero prefissato di canali audio. DTS:X permette di adottare configurazioni flessibili, capaci di adattarsi al meglio all'ambiente di ascolto. La natura di formato audio ad oggetti permette di spostare l'origine dei suoni, posizionandola minuziosamente nell'ambiente, senza legarsi necessariamente a una disposizione standard. Si tratta, in estrema sintesi, di un formato audio "scalabile".
La flessibilità è garantita dalla possibilità di reimpostare la disposizione dei diffusori acustici: si parte da un massimo di 11.2 canali e fino a 32 possibili posizioni, per poi abbracciare sostanzialmente ogni tipo di configurazione intermedia. Cosa significa, in parole povere? In pratica è possibile utilizzare contenuti creati per una specifica configurazione audio, riproducendoli con una configurazione differente, grazie alla capacità di reimpostare l'origine dei suoni sui diffusori effettivamente utilizzati dall'utente.
La gestione dell'audio object-based è affidata alla piattaforma MDA, creata da DTS e disponibile senza costi di licenza. MDA consente di regolare, con grande precisione, l'origine, il movimento e il volume dei singoli oggetti audio, permettendo anche di effettuare un mix tra object-based e channel-based (le tracce da riprodurre su canali pre-determinati).
DTS:X è pienamente retro-compatibile, poiché creato sulla base del DTS-HD Master Audio. I contenuti sono quindi retro-compatibili con i decoder DTS-HD, mentre il decoder DTS:X supporta DVD, Blu-ray e i formati in streaming. Una funzione molto interessante (l'unica emersa dalla fugace apparizione al CES 2015) è il Dialog Control. La natura object-based viene nuovamente in aiuto, permettendo di impostare un volume specifico per i dialoghi (poiché si tratta di oggetti separati, rispetto ai rumori di fondo), senza alterare il resto dei suoni. Naturalmente il DTS:X supporta anche l'encoding lossless, per offrire la massima qualità.
DTS:X non è solo pensato per le installazioni con diffusori acustici, ma anche per l'audio in cuffia. DTS Headphone:X promette di offrire un suono surround avvolgente, migliorando l'esperienza di ascolto tramite un paio di normali cuffie. In questo caso l'obiettivo è il mercato mobile, citato apertamente da DTS.
Ovviamente un nuovo formato audio sarebbe completamente inutile, se non vi fossero amplificatori in grado di supportarlo. Nel caso del DTS:X vi saranno numerosi prodotti pienamente compatibili, via aggiornamento firmware, oppure tramite l'uscita di nuovi modelli.
Ecco l'elenco completo:
- Denon: AVR-X7200W, già disponibile e compatibile con un aggiornamento
- Integra: nuovi modelli in uscita a fine 2015
- Marantz: AV8802, già disponibile e compatibile con un aggiornamento
- Onkyo: nuovi modelli in uscita a fine 2015
- Pioneer: maggiori dettagli verranno rilasciati successivamente
- Steinway Lyngdorf: P200 Surround Sound Processor, disponibile in Estate, compatibile con aggiornamento a fine 2015
- Theta Digital: Casablanca IVa, disponibile in Estate
- Trinnov Audio: Altitude32, già disponibile, compatibile con aggiornamento rilasciato in Estate
- Yamaha: nuovi modelli in uscita a fine 2015
Commenti
per chi fosse interessato un programmatore senior della DTS risponde(anche se un pò vago ) alla domande su reddit.
- il white paper dorebbe essere rilasciato a breve
- le tracce saranno retrocompatibili di due generazioni ( DTS Core element + DTS-HD MA residuals + DTS:X residuals )
invece pare che upgrade del denon 7200w costerà 200€ con la sostituzione della scheda hw del HDMI e processore, 7200WA avrà già la scheda . Aggiornamento firmware invece ancora non si sà se sarà a pagamento.
In pratica non hanno detto niente , oltre quello che già si sapeva.
Mi lascia molto perplesso "nuovi modelli in uscita a fine 2015", senza aggionare i modelli attuali non ci sà una grande diffusione, secondo me puntano molto sui UHD BD che appunto usciranno nel 2016
Ho anche io lo stesso ampli e mi trovo molto bene!
Sspero che la yamaha rilasci un firmware per il mio sintoamplificatore rx-v675 anche se non ci credo molto (è un prodotto un pelino datato)...
Sembra più promettente di Atmos!
DTS= DAI TECNOLOGIA STUPISCICI!!!