18 Gennaio 2021
AIRES, Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati, ha comunicato i dati di mercato dei “Technical Consumer Goods”, relativi al primo trimestre 2015. Complessivamente, le imprese rappresentate dalla Aires (oltre il 70% del totale mercato nazionale) hanno registrato una crescita del 4,9%, anno su anno, per un fatturato totale di 2,23 miliardi di Euro, contro i 2,13 miliardi registrai nei primi tre mesi del 2014.
La telefonia si è confermata, ancora una volta, il settore trainante per l’intero comparto (+26,4%), con un fatturato di 534,817 milioni di euro, seguito dall’home comfort (condizionamento e riscaldamento: +20,9%), dagli small domestic appliances (piccoli elettrodomestici: +9,4%) e dai major domestic appliances (grandi elettrodomestici: +8,3%). E' ancora in negativo il segmento consumer electronics (TV e apparecchiature audio-video: -2,6%). Per quanto riguarda il settore dei grandi elettrodomestici, va rilevato che la spinta positiva fornita dagli incentivi introdotti dal Piano Casa (l’Ecobonus in particolare), che aveva permesso nel una crescita del 3,7% nel 2014, sta continuando a sostenere la domanda.
Davide Rossi, Direttore Generale della AIRES, ha dichiarato:
Dalle ultime settimane del 2014 stiamo assistendo ad una positiva inversione di tendenza, in via di consolidamento, anche se non dobbiamo dimenticare che arriviamo da oltre tre anni di difficoltà e che per ritornare ai livelli del 2010 ci vorrà ancora molto tempo e molto impegno, nonostante la favorevole congiuntura dell’economia. Analizzando i dati, risulta evidente come la vendita di smartphones cresca in maniera importante nel nostro canale: in particolare per questo tipo di prodotti i consumatori si rivolgono ai rivenditori specializzati che sono in grado di offrire prodotti all’avanguardia abbinati a un servizio altamente qualificato.
Commenti
giusto, se è in termini di paragone col resto del mondo è (ovviamente) auspicabile che i consumi tornino quelli di qualche anno fa; vi sono però dei settori che non si riprenderanno più come ad esempio i pc e le auto...
possibile, nel corso del 2014 ne ho cambiati 5...
Più che altro tornare al 2010 significa tornare indietro. In economia bisogna migliorare sempre; quindi tornando ai livelli del 2010 significa non crescere e in più restare indietro di 5 anni rispetto al resto del mondo.
Adesso ci pensa l'S6 ad innalzare ulteriormente la crescita..
"per ritornare ai livelli del 2010 ci vorrà ancora molto tempo e molto impegno"
E perché dovremmo tornare ai livelli del 2010? Non è che ogni settore che ha avuto crisi "merita" di tornare ai numeri "pre-crisi"
"un servizio altamente qualificato non lo vedo nei vari mw, euronics e unieuro..."
altamente qualificato a metterlo nel c*** alle persone che non sono esperte...
le piotte per l'ultimo telefono in italia non mancheranno mai
questi "Retailer Elettrodomestici Specializzati" chi sono? grande distribuzione?
perché
"risulta evidente come la vendita di smartphones cresca in maniera
importante nel nostro canale: in particolare per questo tipo di prodotti
i consumatori si rivolgono ai rivenditori specializzati che sono in
grado di offrire prodotti all’avanguardia abbinati a un servizio
altamente qualificato"
io un servizio altamente qualificato non lo vedo nei vari mw, euronics e unieuro...
poi si domandano perchè in Italia 'sti prodotti costano 100 euro in più rispetto gli altri paesi
Non ditelo troppo forte che se lo sente renzi inizia a sparare v@cc@te sulla ripresa :(