Anche Yamaha ha dato il via all'aggiornamento della gamma di amplificatori per home cinema. Come ogni anno si parte dai modelli di fascia più bassa. Il nuovo arrivato prende il nome di RX-V379, un modello capace di pilotare fino a 5.1 canali, con la seguente erogazione:

• 70W per canale (6 Ohm, 20Hz-20kHz, 0.09 % THD, 2 c. pilotati)
• 100W per canale (6 Ohm, 1 kHz, 0.9 % THD, 1 c. pilotato)
• 135W per canale (6 Ohm, 1kHz, 10% THD, 1 c. pilotato, JEITA)

L'amplificazione utilizza circuiti discreti e PLL a basso jitter, mentre la conversione digitale-analogico è affidata ad un DAC Burr-Brown, capace di supportare frequenze di campionamento fino a 192kHz/24 bit.

I formati audio supportati sono tutti quelli più diffusi, compresi DTS-HD Master Audio e Dolby TrueHD. RX-V379 offre un sistema di calibrazione automatica, con sistema proprietario YPAO (Yamaha Parametric Room Acoustic Optimizer), e dispone, inoltre, dell'applicazione AV Setup Guide, disponibile per iOS e Android. Questa app guida l'utente nelle impostazioni essenziali per il funzionamento dell'amplificatore, fornendo tutti i passaggi necessari per la messa in opera del sistema, compreso il collegamento dei cavi.

Le funzionalità offerte, per la riproduzione del suono, sono molteplici. Si inizia con la tecnologia Virtual CINEMA DSP, capace di riprodurre un suono surround virtuale a 5 canali, utilizzando solo i due frontali. Virtual CINEMA FRONT, invece, permette di posizionare tutti i cinque diffusori sulla parte frontale dell'impianto (utile se non si dispone della possibilità di posizionare due canali sul retro), simulando la presenza dei canali surround dietro l'ascoltatore.

La funzione Extra Bass rinforza la gamma bassa, mentre Compressed Music Enhancer migliora la qualità delle sorgenti musicali compresse. La connettività comprende un modulo Bluetooth integrato e quattro ingressi HDMI 2.0 (con un'uscita), compatibili con la protezione HDCP 2.2.

Il listino italiano non è ancora disponibile, mentre quello USA è fissato a 299,95 dollari.