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V-Moda lancia i componenti stampati in 3D per personalizzare le cuffie (video)

18 Giugno 2015 3

La stampa in 3D viene ormai utilizzata per gli scopi più disparati. Anche V-Moda ha deciso di ricorrere a questa soluzione, per offrire, ai possessori di XS e Crossfade M-100, la possibilità di personalizzare le proprie cuffie. I componenti stampati in 3D vanno collocati sui lati dei padiglioni auricolari. Si possono scegliere vari materiali, spaziando da acciaio inossidabile all'argento sterling, fino a materiali pregiati come l'oro a 14 carati od il platino.

I prezzi variano in relazione al materiale scelto: se per inserti in acciaio bastano dai 40 ai 100 dollari, per quelli in platino si arriva fino ai 40.000 dollari. V-Moda ha affermato di voler potenziare questo sistema, offrendo, nel prossimo futuro, la possibilità di scegliere tra più colori e materiali.


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Commenti

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marco.versus

Non ho mai detto che debbano per forza essere tamarre, anzi ho tenuto a sottolineare che ALCUNE realizzazioni mi son sembrate veramente tamarre. Son d'accordo con te che la personalizzazione dello scuso è un plus diciamo, ma forse concorderai con me che prima dell'estetica viene la qualità sonora se permetti. E se mi dicessero che posso personalizzare una cuffia esteticamente o personalizzarla dal punto di vista costruttivo e qualitativo in modo tale che si adatti perfettamente al mio padiglione acustico, alle mie esigenze e ai soldi che voglio spendere, se permetti scelgo senza ombra di dubbio quest'ultime, come penso chiunque ami la musica e non indossi le cuffie solo per bellezza.
Inoltre si è vero che dipende sempre dalle esigenze personali, viste e provate, ma se per basshead intendi avere dei bassi che sovrastano le medie e alte frequenze, tanto da non riuscire a fartele quasi sentire e da storpiare il suono originale, allora si hai ragione vai di V-Moda.
Vai in un club (lascia stare i DJ/producer famosi, ognuno ha il suo sponsor e non si guarda nemmeno più la qualità costruttiva) in cui non facciano commerciale/tamarrate varie, vai in qualche locale Underground berlinese, vai allo Space e Ushuaia, vai in qualche locale che si rispetti e dimmi se qualcuno ha le V-Moda, poi fammi un fischio. Le cuffie da prete, stiamo sempre parlando di pareri personali quindi anche il mio lo è, sono molto più sobrie e senza tanti fronzoli.
Poi se parli di qualità dei materiali, fatti un giretto per i forum online e chiedi com'è l'assistenza AIAIAI e la serietà dell'azienda, poi magari dai un'occhiata alle indistruttibili e iconiche Sennheiser HD 25-1 II e ne possiamo riparlare.
Per il momento le V-Moda le ho viste su solo a persone che ne facevano palesemente sponsor, mai viste in giro anche in locali famosi sebbene le in-ear loro siano molto conosciute e apprezzate.

sgru

Dipende, ovviamente, da che tipo di musica ascolti. Sono ottime in ambito "basshead" non sacrificando molto la qualità, cosa che succede in quasi tutte le altre di tipo basshead. Inoltre hanno un'ottima qualità costruttiva e la personalizzazione dello scudo è un'opzione che può andare dal normale al tamarro, non per forza tamarro assicurato come dici te. Se le V-Moda le trovi pacchiane allora io trovo le TMA-2 da prete.

marco.versus

Mah non vedo sia la novità, V-Moda ha sempre fatto cuffie personalizzate su ordinazione per cani e porci, con alcune serigrafie laterali troppo tamarre e inguardabili. Non che comunque la linea V-Moda over-ear mi sia mai piaciuta, troppo strane e pacchiane, e la qualità audio (in generale) è nella media, non suonano male ma neanche troppo bene. Discorso diverso invece per le in-ear, sia come linea che come qualità sonora si fanno apprezzare di più.

Sinceramente preferisco le AIAIAI TMA-2, forse non faranno stampe personalizzate, ma puoi crearti le tue cuffie personali partendo dall'archetto, passando per i padiglioni e arrivando al cavetto jack. Il tutto con una spesa massima di 250-300 euro, affidandosi ad un'azienda danese super seria e veloce. Ottima qualità audio rapportata al prezzo e una linea molto più sobria, minimal e professionale, a mio parere.

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