24 Giugno 2015
Proseguiamo la panoramica sui nuovi amplificatori home cinema di Yamaha: nella gamma Aventage 2015 (quella che si posiziona sulla fascia più elevata) è compreso anche il modello RX-A750. La principale differenza, rispetto all'entry level RX-A550, consiste nella capacità di pilotare fino a 7.2 canali, con un'erogazione pari a 150W per canale (8 Ohm, 1 kHz, 10 % THD, 1 canale pilotato, JEITA).
La costruzione utilizza un frontale in alluminio e lo chassis A.R.T. Wedge, con il quinto piedino d'appoggio (situato al centro) per minimizzare le risonanze. La disposizione dei componenti interni segue la filosofia Total Purity Concept di Yamaha, con un'amplificazione discreta, per minimizzare la distorsione, circuiti di alimentazione separati per la sezione analogica e quella digitale, oltre ad un DAC Burr-Brown, capace di supportare frequenze di campionamento fino a 192kHz/24 bit.
La prima delle novità consiste nell'integrazione di un clock ad alta precisione (per minimizzare il jitter), dedicato all'ascolto tramite AirPlay, Bluetooth, DLNA e USB. I formati audio supportati comprendono tutte le codifiche più diffuse, comprese DTS-HD Master Audio e Dolby TrueHD. Sono presenti 17 modalità DSP, oltre al Cinema DSP 3D (queste modalità aggiungono effetti od ottimizzano il suono). Degne di menzione sono anche le funzioni Virtual Cinema Front(permette di simulare un suono surround, posizionando tutti i diffusori sul fronte, quindi davanti all'ascoltatore), Virtual Cinema DSP (simula un 5.1 virtuale, utilizzando 2.1 canali), Extra Bass (rinforza la riproduzione delle basse frequenze), Dialog Level Adjustment (alza il livello dei dialoghi, per evitare che l'origine dei suoni sia collocata troppo in basso, rispetto allo schermo) e Pure Direct (il suono viene riprodotto senza alcun intervento da parte dell'elettronica).
I formati audio compatibili, in streaming o tramite USB, sono numerosi: è presente il supporto per DSD64, DSD128, FLAC, WAV, AIFF, ALAC, WMA, MP3, AAC e LPCM. La connettività comprende anche il Wi-Fi Direct (quindi con comunicazione diretta tra amplificatore ed altri dispositivi, senza passare attraverso un router), oltre ad una porta Ethernet. Il collegamento alla rete permette di utilizzare servizi come Spotify e le internet radio. Le sorgenti audio compresse possono essere migliorate tramite la funzione Compressed Music Enhancer.
RX-A750 dispone anche di un processore video integrato, capace di operare un upscaling fino alla risoluzione Ultra HD (60Hz con campionamento in 4:4:4).
Completa la dotazione il sistema di calibrazione automatica YPAO R.S.C. (Reflected Sound Control). Le connessioni disponibili comprendono sei ingressi HDMI e un'uscita, con supporto a ARC (il canale di ritorno audio), 3D, Deep Color e segnali a 60Hz fino alla risoluzione 4K. Tre degli ingressi sono anche compatibili con HDCP 2.2, il nuovo sistema di protezione dei contenuti a risoluzione Ultra HD.
Troviamo poi due ingressi ottici, due ingressi coassiali, quattro ingressi analogici su RCA, due ingressi ed un'uscita component, quattro ingressi ed un'uscita composito, una porta USB (frontale), un ingresso ausiliario su jack da 3,5mm (frontale), un'uscita cuffie (frontale), un'uscita analogica stereo per pilotare una Zona 2 ed una porta Ethernet.
Il listino è indicativamente fissato a 799 Euro.
Commenti
Nicola, ma uno speciale sulle soundbar, cosa tenere d'occhio, quali sono i parametri da confrontare, magari dei best-buy per fasce di prezzo? Come la vedi?