04 Gennaio 2016
Secondo quanto riportato da fonti giapponesi, Panasonic avrebbe ripreso lo sviluppo di sensori d'immagine, allo scopo di realizzare dispositivi capaci di supportare la risoluzione 8K (o Super Hi-Vision, se si preferisce la dicitura utilizzata da NHK). Il produttore giapponese aveva cessato questo tipo di attività a causa delle perdite registrate nell'anno fiscale 2011. Le cifre in ballo, in questo mercato, avrebbero convinto Panasonic a cambiare la propria decisione, affiancandosi alle connazionali Sony e Canon (già al lavoro su sensori 8K).
Si parla di investimenti per 10 miliardi di Yen (circa 80,8 milioni di dollari), con l'obiettivo di giungere sul mercato nel corso del 2018. Panasonic vorrebbe integrare i sensori in videocamere consumer e broadcasting (quelle utilizzate per le trasmissioni televisive), arrivando poi ad utilizzarli anche per applicazioni completamente differenti, come ad esempio le auto con guida automatica ed i sistemi di sorveglianza.
Commenti
Semplificando: la maggiore differenza nei sensori video nella gamma PRO(e nemmeno sempre) rispetto a quelli delle fotocamere è che i sensori video sono global shutter e non rolling shutter. Per il resto le tecnologie sono molto simili.
In Giappone è un po' che puntano sugli 8k...
Era ora, lo aspettavo da anni.
domanda da nabbo del settore sensori: che differenza c'è tra i sensori per fotocamere e quelli per videocamere (contando che spesso questi ultimi vengono usati per entrambi gli scopi)? ero convinto che l'unico limite a risoluzione/framerate fosse sul fronte di processore d'immagine e circuiteria varia (buffer memoria, disco di scrittura ecc...)
mmmmmmm, interessante, se sviluppano i 24/30p in 8k, arriveranno allo slowmotion consumer per il 4k :P
Grazie per la segnalazione (ero convintissimo di aver scritto "milioni").
wow, poi dovrò buttare il mio nuovo tv 4k.
mi sembravano tanti :P
" investimenti per 10 miliardi di Yen (circa 80,8 miliardi di dollari)"
Piccolo refuso. Milioni di dollari.
Moar K. I want moar K plz.