19 Maggio 2017
Secondo quanto riportato dal Daily Mail, la Commissione Europea potrebbe presto imporre una quota di produzioni europee ai colossi dello streaming video on demand. I dettagli della proposta, la cui presentazione è attesa per la prossima settimana, obbligherebbero compagnie come Netflix e Amazon a riservare il 20% dei contenuti a film o serie TV nati in Europa. Il sistema delle quote è già in vigore in alcuni Paesi, ma si tratta di norme che variano fortemente e che in alcuni casi sono del tutto assenti. L'idea sarebbe quindi quella di introdurre regole europee che possano armonizzare il mercato a livello comunitario, in modo da poter promuovere più efficacemente le produzioni europee.
Secondo alcune indiscrezioni sarebbe la Francia ad essere particolarmente attiva per l'approvazione della proposta. I francesi sarebbero da tempo preoccupati di dover subire un predominio dei contenuti in lingua inglese. Il modello da seguire è sostanzialmente quello già messo in pratica da Netflix per "Marseille", la serie originale resa recentemente disponibile e prodotta in Francia.
Si parla inoltre di coinvolgere i servizi in streaming nel finanziamento di contenuti prodotti in Europa. Poco sorprendentemente le prime reazioni, da parte diretti interessati (servizi in streaming e relative associazioni), sono state negative, con dichiarazioni fortemente contrarie. Tutto è comunque rimandato alla prossima settimana, quando la Commissione Europea renderà pubblici i contenuti della proposta.
Commenti
Beh non sarebbe male
non ho visto nessun documentario, ma non serve vedere quello per farsi un'idea di quanto guadagni un costumista e quanto guadagna un attore...
Se per dar lavoro a un cameramen dobbiamo pagare l'ingaggio di un attore che in una stagione prende 10-20-50anni di stipendio di un cameramen è veramente un affare...
che poi non si sta parlando di aiutare realizzazioni di piccole compagnie teatrali.televisive con giovani attori e registi alle prime armi, sarebbe una legge che obbliga canali a pagamento ad acquistare contenuti e le paytv non possono mica vendere ai clienti contenuti sconosciuti con protagonista Brambilla, Fumagalli o il sgi. Rossi Mario andranno a proporre contenuti con nomi di richiamo, che assieme ai produttori si spartiscono il 99% della torta
Certo, ci lavorano solo le superstars protette dalle lobby. In tutti i ruoli. Anche in tutti gli altri ambiti (costumi, scenografia etc.). L'ho visto anch'io il documentario/dossier scandalo su cui basi le tue informazioni, "Boris" vero?
Le quote rosa non sono giuste perché paradossalmente discriminano uomini che in quel momento sono più bravi delle candidate.
Eppure senza quote rosa le donne in politica sarebbero molte meno.
Naturalmente da una capra non mi aspetto che capisca a cosa serve una quota.
Che tristezza non essere in grado di pensare con la propria testa e farne sempre una questione politica, come se ve ne verrebbe in tasca qualcosa...
Se sapevo prima che pensavi queste cose assurde avrei evitato di perder tempo...
A saperlo prima non avrei nemmeno perso tempo a risponderti se questo è il tuo pensiero...
E mi auguro che anche tu non abbia compiuto la maggiore età per esprimere un concetto del genere fuori da ogni logica ed etica...
...i registi e gli attori che hanno bisogno di lavorare non sono certo quelli che vedi e vedresti in tv o in streaming, ma in che mondo vivi...
No, ti sto facendo semplicemente facendo notare che se la fonte la trovi non credibile non ha alcun senso che tu stia qui a commentare perché anche la notizia riportata da hdblog come fonte ha proprio il daily mail...
Inoltre, se rileggi, io ho usato i "se" necessari!
Mi pare che fossi tu quello che dava credibilità a quella fonte. Hai cambiato idea?
Quindi di cosa stiamo parlando?
Infatti non la prendo in considerazione.
Beh visto che tutta la notizia ha come fonte il Daily mail non capisco allora perché tu la stia prendendo in considerazione.
Tu lo sai che il Daily Mail è un giornale conservatore britannico anti-europeista vero?
E' di quelli che in piena stagione turistica dice che le gelaterie italiane sono anti-igeniche. Come fonte di per sè non è molto affidabile. Gli inglesi ovviamente fanno comunella con gli USA perchè producono molto ed in inglese produzioni in altre lingue restringono il mercato.
Fino all'uscita di un comunicato ufficiale stiamo parlando di speculazioni giornalistiche che valgono meno della carta che si usa per avvolgere il pesce...
Hai letto l'articolo del daily mail? Dice chiaramente che Netflix è obbligata a sponsorizzarli regolarmente agli utenti!
Vero, ma era per dire che anche in Italia possiamo raggiungere degli standard quantomeno accettabili
Aspetto ancora di trovare una sola fonte che conferma quello che dici. E' piuttosto improbabile.
Non è così semplice, ma sono assolutamente d'accordo con la frustrazione dietro al commento.
Netflix era restia ad entrare nel mercato italiano per dei motivi (a mio avviso) validi: il dominio pressoché incontrastato di Sky, l'arretratezza italiana per quanto riguarda internet e il suo uso, e la nostra propensione allo streaming illegale...non li si può biasimare. Poi ci si mette l'UE con le sue solite trovate...
Se consideriamo solo gli originali,gli unici 2 titoli che hanno veramente fatto il botto sono OITNB e House Of Cards (quest'ultima addirittura in esclusiva su Sky che vergogna )
il resto sono perlopiù cagatine dozzinali di contorno.
Ovviamente ci sono titoli interessanti,penso a Orphan Black,Peaky Blinders,Penny Dreadful però resta sempre il problema della scarsezza di serie tv di peso uscite in prima tv su Sky. (e alcune targate mediaset )
molto soggettivo visto che moltissima gente,me compreso,lo utilizza.
Addirittura ritengo che l'offerta sia anche migliore a quella di sky al momento (sono anche cliente sky)
Che sono serie Sky che purtroppo non vedremo mai su Netflix :(
in lingua francese, italiana o spagnola?!?! io mi porterei avanti davvero ed obbligherei tutte le produzioni ad essere in prima lingua araba: tra poco in Europa saranno più loro di noi autoctoni e ci domineranno (con la forza) in lungo ed in largo... :(
Attendiamo il ritorno dell'istituto Luce, allora.
fanno bene... gli Usa utilizzano la tv e il cinema per veicolare la loro cultura e influenzare le masse, sia del loro paese che quelle straniere... imporre dei limiti ci fara' solo che bene
dopo questa perla di qualunquismo possiamo spegnere internet per sempre ahahahaha :D
io no. Perchè è il lavoro di Netflix assicurarsi i diritti di prodotti buoni
Non cambia? Mi costringerebbero a pagare per finanziare spazzatura che non voglio che esista!
Come diavolo fai a dire che non cambia?
Ora, per pietà, non dirmi che sono libero di disdire Netflix, eh..
Che schifo la Francia
Sai ho il brutto vizio di leggere le fonti...
Certo, non è una tragedia, l'abbonamento a Netflix si può disattivare!
Nella notizia non è riportato...cmq anche se fosse non è una tragedia.
Vabbe ci rinuncio... Pare che io non riesca a spiegarmi, vabbe...
Mi sa che che non hai ancora capito!
Oltre al finanziamento l'Europa imporrà a Netflix di propormi i Cesaroni tra i consigliati perché sono Italiano...
Do you understand, now?
E allora funziona male...lascia perdere
Per legge? Ma basta che ti guardi Narcos che ti esce quella schifezza.
Mica vero che il prodotto si vende da solo: prodotto, prezzo, distribuzione e promozione sono le care 4 p del marketing.
Se hai solo il prodotto nei hai solo una.
Pensa solo che nel mondo
1, 375 milioni parlano inglese, 57,5 Milioni parlano italiano.
I nostri film e serie devono essere doppiate appena escono dal confine, le produzioni americane ed inglesi no aumentano i costi e le difficoltà di trovare dei distributori che si occupino del doppiaggio, della promozione e della distribuzione. Inoltre un mondo così anglofono vuol dire anche che molte produzioni italiane non sono semplicemente appetibile a causa delle barriere culturali.
Buona, buonissima idea. Almeno, finché i prodotti sono di alta qualità
E "patron du mal" non me lo propone, per legge, l'algoritmo...
No. Non hai capito.
Secondo i rumors Netflix sarà tenuta a propormela SOLO perché sono italiano!
Ti vai apreoccupare dei Cesaroni quando ci sono mappazze tipo "Patron du Mal" ? almeno c'è par condicio....
Mi cambia che trovarmi porcheria tipo i "Cesaroni" tra i "consigliati per te" rende inutile l'utilizzo di Netflix... Visto che il motivo principale per cui ho l'abbonamento è l'algoritmo dei suggerimenti...
Ottimo finalmente delle norme antitrust sulla cultura.
Perchè riguarda la cultura? La cultura crea opinione, fa conoscere luoghi, stili di vita e ha un riflesso economico e politico.
Ti pare nulla?
Ottimo. Da una parte il cinema europeo ha bisogno di più visibilità e budget maggiori, dall'altra è anche vero che è un certo tipo di cinema, quello d'azione,almeno in Italia, non siamo per niente capaci di farlo perché mancano soldi, esperienza e tecnica (devi "crescere" con una certa impostazione per fare certi film)
Non la vedi e pazienza...dove sarebbe il problema?
D'altro canto il predominio assoluto delle produzioni ammerregane sta strozzando il mercato europeo ed in particolare italiano...ma mica perchè noi non siamo bravi a fare cinema...ma non hai i canali distributivi che possono vantare loro
Secondo me non in tutti i casi..
Hai ragione è con un ma..
In eu non ci sono le major che sganciano milioni di euro e se lasci tutto al libero mercato il main stream ammazza il resto ;)
Per me ci perde il consumatore.
esperienza soggettiva la sua quindi va descritta come tale
Per le Telco è le banche è esattamente come scrivo io. Le ho messe in mezzo solo per giustificare la logica che sta dietro alle quote.
Già oggi i privati sono liberi di trasmettere quello che vogliono, con le quote sarebbero stimolati a produrre contenuti in Europa sulla scorta dell'idea che un contenuto audio/video è cultura e che quindi questi operatori sono chiamati a soddisfare in parte una funzione pubblica.
Non dico che sia giusto ma nemmeno mi straccio le vesti per difendere i guadagni delle multinazionali fatti con i soldi europei e prodotti stranieri.
Se portano lavoro e nuove idee tanto meglio.
Netflix doveva arrivare in italia e spaccare il c u l o ai passeri,
e invece si è fatta fregare da Sky,Infinity e Timvision,...
Pure Rai 4 si è data da fare,hanno bloccato la seconda stagione di From Dusk Till Dawn
I loro originali fanno schifo al kazzo... per me l'esperienza Netflix si è conclusa con un Epic Fail
Se si vuole proporre un certo modello culturale a mio parere lo si può fare in altri modi (tv pubbliche, fondi ad un cinema di qualità e all'editoria possibilmente non ad amici di amici). Oltretutto se le cose stessero come scrivi lo vedrei come un pericolosissimo precedente. P.S. non mi piace netflix e non sono abbonato a nessun servizio in streaming però penso che abbiano diritto a proporre la programmazione che vogliono.