25 Luglio 2017
V-Nova presenterà al NAB Show di Las Vegas (22 - 27 aprile 2017) il nuovo codec Perseus 2. La versione aggiornata permetterà di utilizzare HEVC e VP9 come layer base per la compressione. Viene ovviamente garantita la piena compatibilità con gli attuali flussi di lavoro, compresa la gestione dei DRM (Digital Rights Management) e il supporto ai protocolli streaming HLS e DASH. Perseus 2 viene descritto come molto più efficiente della precedente versione. V-Nova sostiene di aver ottenuto una miglior qualità per i video in mobilità con un bitrate di soli 100 kbps. In questo modo è possibile utilizzare lo streaming anche su reti 2G. Con 1 Mbps si ottengono miglioramenti anche in Full HD.
Per quanto riguarda le connessioni da casa, si parla di un incremento qualitativo in HD con 2 Mbps, mentre con 6 - 10 Mbps si può ottenere uno streaming a risoluzione Ultra HD. Perseus 2 potrà essere utilizzato con un'ampia gamma di prodotti: l'intento è quello di supportare anche dispositivi non aggiornati, come ad esempio i chip presenti sui set-top box realizzati 9 anni fa. La decodifica è ora possibile anche all'interno di un ambiente HTML5.
Ricordiamo che Perseus viene già utilizzato in varie situazioni di uso più o meno comune. Sky sfrutta un layer base AVC e un layer aggiuntivo Perseus per fornire lo streaming in HD ai clienti Telecom (tramite il decoder IPTV). Rai, in collaborazione con Eutelsat, lo ha invece impiegato per le trasmissioni in Ultra HD di Euro 2016 su Rai 4K. In entrambi i casi si parla di soluzioni ad uso interno, quindi non riguardanti il lato utente. V-Nova ha già fornito una dimostrazione comprimendo un video in Ultra HD a 25 Mbps in 4 Mbps. Per raggiungere il risultato è stato utilizzato AVC come layer base e Perseus come layer aggiuntivo.
Commenti
4k con l'adsl magari...streaming online ultraleggero ed efficace