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Svolta epocale nella ricerca, ecco l'inizio della vita artificiale

21 Maggio 2010 9

Inquietante ed affascinante potremo definire e commentare questa  notizia, è stata costruita in laboratorio la prima cellula artificiale in grado di dividersi e moltiplicarsi proprio come qualsiasi altra cellula vivente, il tutto controllato da un Dna sintetico.


Il risultato, pubblicato su Science, è stato ottenuto negli Stati Uniti . Si tratta di una svolta epocale nella ricerca. Con questo nuovo passo il traguardo della vita artificiale è ormai più vicino.

Dall' istituto di Craig Venter negli stati uniti si conta di costruire batteri salva-ambiente con un Dna programmato per produrre biocarburanti o per pulire acque e terreni contaminati e questo solo per iniziare. L'attuale risultato è stato ottenuto unendoi risultati degli ultimi cinque anni di studi. Il gruppo, coordinato da Daniel Gibson, ha assemblato così la prima cellula sintetica.


«Si tratta di un traguardo fondamentale dell'ingegneria genetica, non solo per possibili risvolti applicativi, ma anche perché segna la tappa iniziale dell'era post-genomica» commenta il genetista Giuseppe Novelli, preside della facoltà di Medicina dell'Università di Tor Vergata di Roma. «Di fatto Venter ha creato qualcosa che prima non c'era, un batterio prima inesistente, perché il genoma artificiale che ha costruito con una macchina in laboratorio contiene dei pezzetti di Dna che non esistono nel genoma del batterio presente in natura».

Venter ha fatto tutto con una macchina, spiega ancora Novelli. «Prima ha letto la sequenza genomica del batterio in un database genetico, poi con un macchinario ha ricostruito chimicamente il genoma, aggiungendovi però nuove sequenze. Ha fatto pezzetti, ciascuno di 10 mila lettere di codice, poi li ha assemblati insieme fino a creare un genoma di oltre un milione di paia di basi.

Poi ha inserito il genoma artificiale in un batterio svuotato del suo Dna e ha costruito una nuova forma di vita che funziona e si riproduce. La cellula così creata, infatti, prima non esisteva, e il suo genoma porta i segni distintivi della sua differenza dal batterio esistente in natura». «In futuro - conclude Novelli - si potranno creare nuove forme di vita"

(via: Ansa)



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Commenti

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paolo manzelli

Cari colleghi ed amici ,

la biologia studia la riproducibilita e la trascrizione meccanica della molecola dal DNA , come fosse un oggetto normale e non un sistema funzionale ad un progetto che e quello della nascita e della evoluzione della vita. In tal modo la biologia tradizionalmente evita di domandarsi il fatto evidente che con la semplice applicazione delle idee meccaniche basate su il trasferimento e la copiatura dei segnali di informazione genetica , non sara' possibile capire l' effettivo contenuto programmatico della informazione dei geni. In sintesi la genetica contemporanea non sa ancora cosa sia un gene. Purtroppo oggi con creazione di "DNA artificiali" si crea cio che non conosciamo, proprio in seguito alle limitazioni della scienza meccanica, che di fatto impediscono il controllo concettuale delle forme di vita artificiale che vengono realizzate sperimentalmente ma che non essendo pre- esistenti in natura escono dai sistemi di auto-controllo evolutivo della bio-diversita'. .vedi :http://annameldolesi.italianie...

Riteniamo importante pertanto riflettere sulla necessita ed opportunita' di superamento delle riduttive concezioni meccaniche della scienza, per attivare un piu adeguato controllo cognitivo innovativo sulle scienze della vita nell' era post-genomica. http://www.wbabin.net/manzelli...

Coloro he si ritengono sensibili a tale problematica contemporanea sia che siano provenienti nell' ambito della scienza che dell' arte sono invitati a partecipare al :
3rd Quantumbionet Workshop
&

COST-EU: Bioinspired Nanotechnology

Pre-meeting

“CALL FOR PAPERS “
24th September 2010, Pavia, Italy (h.9.30-18.30)

Università degli Studi di Pavia
Quantumbiolab – Departimento di Chimica Farmaceutica
Centro Interdipartimentale in Scienze Cognitive
Aula Volta (to be confirmed)
Via Strada Nuova 65 -Pavia

adminhdblog

Grazie Simone per la preziosa precisazione.

Simone

Come al solito su questi argomenti si fa falsa informazione. NON è stata creata una vita artificiale. È stato semplicemente impiantato un DNA in un organismo già esistente, già corredato di tutto ciò di cui ha bisogno un organismo per sopravvivere, cosa che già viene fatta da anni ma solo riguardo porzioni di DNA. L'innovazione è stato il sostituire l'intero corredo genetico della cellula ospite e non solo qualche tratto, ma a conti fatti quello creato è solo un organismo (molto) geneticamente modificato, visto che il suo DNA non è nemmeno creato ex-novo ma assemblato da pezzi vari di DNA di altri organismi. Non nego sia una scoperta eccezionale, dopotutto il fatto che il nuovo DNA non sia stato 'rigettato' è un enorme passo avanti, ma qua si fuorviano i lettori con notizie falsate.

Un Amico

Hai perfettamente ragione, ingegneria genetica e staminali sono l'unica via da percorrere per in un prossimo futuro permettere di curare malattie purtoppo oggi incurabili.

Certo che l'articolo sembra preso da "Resident Evil"........dal diario di uno degli scienziati dell'Umbrella. :D
Spero solo che venga fatto tutto con responsabilità, modificare geneticamente batteri e virus a me fa venire in mente solamente film tipo "Io sono leggenda".
Se poi consideriamo che sono molte le teorie che affermano che l'HIV non sia altro che un virus geneticamente modificato da un laboratorio militare che si occupava di guerra batteriologica........... 8O

adminhdblog

:mrgreen: ci ho pensato anche io mentre scrivevo ...

Soprattutto quando dicono: " si conta di costruire batteri salva-ambiente con un Dna programmato per produrre biocarburanti o per pulire acque e terreni contaminati ..."

E se fossero sviluppati invece per fare terrorismo? 8O

Ma è progresso c'è poco da fare e si deve guardare avanti fiduciosi senza troppi allarmismi ..

Insieme allo sviluppo sulle staminali penso sia un ottima cosa :wink:

Un Amico

Il Nome della Società che sta sviluppando il progetto è "Umbrella Corporation". :D

theraf90

pensate se si usasse questa tecnologia mista al nostro DNA! Potremmo avere la pelle tipo kevlar, non avremmo più malattie etc... Però bisogna pur sempre pensare a terminator... :roll:

sdavide84

Forse noi siamo stati creati proprio cosi tanti milioni di anni fa!! :D

Nicholas90

Che figataaaaaa!!!!! 8O 8O 8O

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