29 Marzo 2024
Molti di voi avranno sicuramente già sentito parlare di "internet delle cose": per chi non fosse avvezzo a questa definizione, possiamo riassumere brevemente che il concetto espresso si riferisce alla connessione, attraverso la rete, di molti oggetti di uso comune (elettrodomestici, sensori e dispositivi di varia natura), in modo da creare un'infrastruttura interconnessa all'utente (ovunque si trovi) ed al web. In questo modo si potrà comunicare con gli elettrodomestici quando si è fuori casa, programmando funzioni, ricevendo aggiornamenti in tempo reale ed esercitando una sorta di controllo remoto su buona parte della propria abitazione.
Tra gli ambiti di utilizzo più interessanti vi è sicuramente quello domotico, anche in una accezione più ristretta del concetto, ovvero inerente ad un monitoraggio meno completo di tutte le funzioni gestibili con impianti di questo tipo. Sono molti i produttori che stanno presentando soluzioni per controllare luci, accensione o spegnimento di vari dispositivi eccetera. L'ultimo annuncio giunge da Archos, che presenterà, al CES 2014, Connected Home. Cuore del sistema può essere, a seconda delle esigenze, un dispositivo iOS o Android, oppure il tablet Smart Home da 7", dotato di sistema operativo Android e progettato appositamente per fungere da unità di controllo.
Il compito svolto dai dispositivi mobili, oppure dal tablet Archos, è quello di home gateway, ovverosia di tramite attraverso cui è possibile controllare tutti i Connected Home Objects, vari oggetti che permettono di controllare le luci, videocamere, sensori di movimento, l'accensione o spegnimento di prese di corrente e persino una stazione meteorologica completa. Quest'ultima consente di ricevere informazioni sia sulle condizioni climatiche interne che esterne, tra cui i livelli di CO2, umidità, temo riceveranno, inoltre, informazioni meteo relative al proprio paese e alla propria abitazione, e sarà possibile la registrazione, il monitoraggio e la rappresentazione grafica di tutti i dati per il confronto e l’analisi storica.
Connected Home sfrutta la tecnologia Bluetooth Low Energy, per garantire una lunga durata della batteria, ed è progettato per offrire un semplice set-up dei vari oggetti connessi e un facile abbinamento con la Home Gateway e con smartphone e tablet dell’utente. Maggiori dettagli saranno disponibili tra una settimana, all'apertura del CES.
Commenti
ANche il tablet non sarebbe servito.....quando lo presentò steve jobs.
Un pò di lungimiranza eh??? puoi regolare intensità delle luci spegnerle dal divano, accendere la tv, programmare avviamento lavatrice di notte quando costa meno, o avvio pc/console per download contenuti, spegnere il riscaldamento, accenderlo, regolare condizionatore, avviare la filodiffusione (che a mio parere dovrebbero mettere in ogni nuovo appartamento, almeno predisposta dato che non costa nulla) insomma....di funzioni ne avrà mille in futuro!
Per ora trovo utile solo la gestione del termostato/condizionatore di casa come elemento domotico di risparmio (e per fare questo non serve nessun altro sistema... solo dispositivi wifi).
Luci e prese se si vive in un appartamento non servono...