18 Giugno 2015
Dopo la conclusione del CES 2015 avevamo riportato alcune indiscrezioni su Toshiba: l'assenza totale di novità, relativamente al segmento TV, era effettivamente troppo strana per non avere motivazioni profonde. Oggi è arrivata la conferma che quasi tutti si attendevano: Toshiba ha scelto di abbandonare il mercato TV negli USA. E' però bene chiarire che il marchio non sparirà dai negozi: Toshiba ha ceduto la licenza di utilizzo alla taiwanese Compal Electronics, una scelta niente affatto casuale. Compal si occupa della realizzazione, tra gli altri, di PC e TV per produttori terzi.
Compal produce già da tempo le TV per Toshiba: l'accordo è quindi più che naturale. Il comunicato ufficiale sembra escludere un qualsiasi coinvolgimento di Toshiba nello sviluppo e produzione dei televisori. La compagnia giapponese, dunque, si limiterebbe a cedere lo sfruttamento del proprio brand, un'operazione analoga a quelle effettuate da altri produttori, nel recente passato (Pioneer, ad esempio, con la cessione dei diritti a Dixons).
Cosa succederà, invece, nel resto del mondo? L'accordo con Compal è (per ora) relativo agli USA, ma Toshiba ha già dichiarato che si cercherà di replicare lo stesso tipo di cambiamento anche in altri Paesi, ad esclusione del Giappone. Anche l'Europa (e quindi l'Italia) dovrebbe quindi vedere, nel prossimo futuro, l'uscita di scena da parte di Toshiba.
Le motivazioni che hanno portato a questa decisione sono riportate nel comunicato: la crescita del settore è stata bassa, negli ultimi anni, mentre la concorrenza è sempre più agguerrita, specialmente per quanto riguarda i prezzi. La situazione è particolarmente difficile per i produttori giapponesi: negli anni sono stati tanti ad aver abbandonato il mercato. Citiamo, ad esempio, Fujitsu, Pioneer e JVC (le TV sono prodotte e distribuite da AmTRAN Video Corporation).
Aggiorniamo l'articolo con alcune precisazioni:
Toshiba sta affrontando una ristrutturazione del proprio business Visual Products e cesserà le attività di sviluppo e vendita dei TV in Nord America e dando in licenza a Compal Electronics, Inc di Taiwan. Inoltre, Toshiba intende trasformare il business delle proprie TV consumer anche in altri Paesi, sostituendo lo sviluppo interno e le vendite dirette con una struttura di brand licensing.
Commenti
Come anche la Philips, ora che il marchio è cinese i tv fanno pena. Un'eternità per accendersi, manco fosse Windows 98.
il Panorama televisivo sta diventando di un triste mai visto.
ma ci riprenderemo..holly non vicera :-D
Non che noi italiani stiamo messi meglio
Peccato... Se non mettono 40mpx nei telefoni o il 2000 clearmotionmerda sulle tv non vai avanti... Senza contare i colori sparati direttamente negli occhi!
Un vero peccato, i miei genitori posseggono 2 tv Toshiba e una jvc io invece una Toshiba e una philips... Altro che Samsung
i Giapponesi hanno la vita dura in questo periodo