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L'Italia chiede un rinvio di 2 anni per liberare le frequenze dei 700MHz e pensa al DVB-T2 con HEVC

03 Maggio 2016 194

Abbiamo già parlato in altre occasioni del passaggio della banda dei 700MHz alla connettività mobile. In linea con le precedenti previsioni l'Italia ha richiesto una proroga di due anni rispetto alla scadenza del 2020, come originariamente previsto dal Rapporto Lamy. Il documento approvato dalla Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni chiede all'Europa di ritardare il termine per l'autorizzazione dell'uso della banda dei 694-790MHz, tenendo conto delle particolari esigenze di Paesi come l'Italia:

Le proposte della Commissione europea non tengono conto della peculiarità della situazione di Stati come l’Italia, nei quali la trasmissione attraverso la tecnologia digitale terrestre ha un rilievo fondamentale e assolutamente predominante per la diffusione dei contenuti audiovisivi in chiaro, compreso il servizio pubblico; la banda di frequenza 694-790 MHz è, infatti, attualmente occupata per oltre il 60 per cento da operatori di rete nazionali e per la restante parte è quasi integralmente utilizzata da emittenti locali, con diritti d’uso in scadenza nel 2032; dopo che l’Italia, nei tempi previsti a livello di Unione europea, ha provveduto a destinare ai servizi mobili a banda larga senza fili la banda di frequenza 790-862 MHz («banda degli 800 MHz»), l’assegnazione a tali servizi anche della banda di frequenza 694-790 MHz comporterà la riduzione da 40 a 28 dei canali UHF a disposizione degli operatori di rete radiotelevisivi, i quali dovranno essere condivisi paritariamente con i Paesi confinanti. La situazione sopra descritta, che richiede la definizione e l’attuazione di un piano di transizione per lo spostamento degli operatori di rete radiotelevisivi nelle frequenze che rimarranno disponibili, non rende realistico il termine del 30 giugno 2020 per la transizione della banda di frequenza 694-790 MHz ai servizi mobili a banda larga senza fili.


Si ribadisce inoltre l'intenzione di compensare la diminuzione delle frequenze disponibili con l'adozione del DVB-T2 con HEVC, tecnologie che permetterebbero di ottenere un più efficiente utilizzo dello spettro. Si prefigurerebbe, dunque, un nuovo switch-off, con il passaggio dal DVB-T al DVB-T2 con HEVC. L'operazione non sarà indolore: il documento stesso afferma che in Italia risulta una presenza ancora molto consistente di apparecchi riceventi (TV e decoder) fermi alla prima generazione del digitale terrestre (quindi compatibili unicamente con MPEG-2 e incapaci di ricevere i programmi in alta definizione su MPEG-4). Per favorire il passaggio al DVB-T2 con HEVC sarebbe quindi necessario attivare incentivi economici, debitamente autorizzati sulla base della normativa dell'Unione europea.

Ricordiamo che l'attuale normativa prevede l'obbligo per i negozi, a partire dal primo Luglio 2016, di acquistare solo TV con DVB-T2 e capaci di supportare le codifiche approvate dall'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU). Dal primo Gennaio 2017 sarà invece imposta la vendita dei soli TV Con DVB-T2 e HEVC. I tempi sarebbero quindi molto stretti, poiché solo dall'inizio del prossimo anno tutti i nuovi TV saranno sicuramente pronti per ricevere le trasmissioni con il nuovo standard. Ci permettiamo inoltre di affermare che sarebbe opportuno avviare una campagna di sensibilizzazione sugli acquisti: i punti vendita offriranno sicuramente sconti sui prodotti sprovvisti di sintonizzatori DVB-T2 con HEVC, in modo da svuotare i magazzini. I cittadini meno informati potrebbero essere quindi indotti all'acquisto senza capire a quali conseguenze andranno incontro.

L'ultimo punto toccato dal documento riguarda la possibilità che gli Stati membri possano autorizzare (già prima della nuova valutazione prevista per il 2025) l’utilizzo della banda dei 470-694 MHz per sistemi terrestri in grado di fornire servizi di comunicazione elettronica diversi dalle reti di trasmissione televisiva. L'Italia chiede che queste frequenze siano riservate, fino al 2030, alla fornitura di servizi di media audiovisivi mediante digitale terrestre e alle apparecchiature PMSE (Programme Making and Special Events) audio senza fili.


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Commenti

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Modaff

AHHHH ok grazie adesso ho capito.

danieleg1

Sono sinonimi.

Modaff

Be 30 mb nel 2020 la vedo dura. In molte città piccole è già tanto se si tocca la 7 mega.

Modaff

Basterebbe togliere i canali di televendita e tanti canali inutilizzati tipo quelli di Telecom Italia che si trovano a partite dal 900. Tutti sti canali del caspita. La cosa giusta sarebbe mettere tutti i canali in ordine dall'uno al 499 e dal 500 tutti i HD, sempre le aziende che possono permettersi di trasmettere anche in HD.

Modaff

ok, non ho capito..

danieleg1

h.264 è un altro nome per mpeg4 parte 10.

Modaff

È tanto anche!

Modaff

Perchè non H.264 ?

Modaff

Il migliore è il satellite a parte quando c'è bruttissimo tempo...

Modaff

Se su mobile ci sarà la velocità e copertura del 4G o superiore (ancora in fase di test) con piani che NON c'è un limite di dati allora concordo nel togliere il digitale terrestre (che verrà sostituito con il satellite per chi ne vuole usufruire) e togliere anche sti cazzi di rete fisse che senza Fibra Ottica servono a nulla se non a niente.

Modaff

Esatto, concordo.

Sterock77

Basta con sto dgitale terrestre e sempre sti problemi ! Investire su IPTV quindi banda e satellite già esistente ! Ops ma Silvi0 non sarà daccordo !

Sterock77

Dm€rdax non va guardato !

Thomas Turbato

Saremmo ricchi

Desmond Hume

Faccio parte del 2% allora

Massimo Strangio

Non è detto, ci sono delle ipotesi teoriche in tal senso, è vero, ma nella realizzazione pratica potrebbe invece essere diverso. Ma lo sapremo presto, in Germania proprio in questi giorni stanno attivando dvbt2/hevc nelle grandi città, quindi entro un anno avremo già dei dati concreti da poter valutare e confrontare.

a'ndre 'ci

si, cosa che andrebbe bene per il 2%......

Kevin

Appunto non serve la fibra, con il rame puoi arrivare fino a 80

Renovatio

Eh già.

bldnx

A bassi bitrate la differenza di compressione fra MPEG4 e HEVC pare sia ininfluente ai fini del problema

Massimo Strangio

In Francia hanno meno canali da trasmettere, quindi l'mpeg4 può bastare. In Italia i governi hanno dato le concessioni (fino al 2032!) a un sacco di emittenti inutili, quindi l'mpeg4 non basterebbe, ammenoché non si rinunci definitivamente ai canali HD sul terrestre.

Massimo Strangio

L'Mpeg4 può andare bene in paesi come la Francia che hanno un certo numero di canali, in Italia ce ne sono di più, quindi la compressione mpeg4 non basterebbe. L'hevc (o mpeg5) invece aumenta ancora di più la compressione, quindi farebbe entrare più canali e con l'HD. Poi è vero che molti canali sono inutili (televendite ecc..) ma se quelle emittenti hanno avuto le concessioni è giusto che trasmettano, lo stato non le può oscurare.
Un'altra soluzione potrebbe essere usare mpeg4 ma solo per canali con qualità SD, risparmiando banda e mandando quindi tutto l'HD sul satellite, ma così si avrebbe un digitale terrestre oggettivamente di bassa qualità, una specie di TV per i poveri..

Massimo Strangio

Di IPTV se ne potrà parlare seriamente solo dopo il 2025, sperando che per quella data l'Internet veloce (fibra o LTE) sia disponibile quasi per tutti.

stiga holmen

OK, qui siamo in Italia, ripeto, Italia. Nelle grandi città c'è la fibra, considerando che il 90% delle persone abita invece nei paesini, è infattibile... A meno che non investano sul 4G serio e realizzino degli abbonamenti con prezzi umani, la vedo difficile...

Repox Ray

Beh, oggi compri il tv spacciato per dvb-t2 e pensi "oh, così non avrò problemi", e poi dopo 2-3 anni ti inkul4n0 codificando i canali in hevc.

Francamente mi han r0tt0 le p4ll3 con s'ti giochetti per l'obsolescenza programmata.

franky29

Chi li ha avuti eh XD

franky29

Tranne Sportitalia xdv

Body123

Qua la gente parla di IPTV ahahahahahahahahah assurdo

Ma dove pensate di vivere! Non dovete fare il paragone "io guardo Netflix e va benissimo" dovete pensare che 4 persone in casa uno guarderebbe la partita, uno ballarò, uno gioca a COD online e l'altro guarda la serie tv. Tutti questi contemporaneamente, senza buffering. Dai, parliamo ancora di IPTV ahahahahah

Body123

Ma cosa dici che a me Sky con il diluvio universale non se n'è mai andato!!

Sai quando se n'è andato? Quando ha fatto una nevicata tale da tenere le scuole chiuse 14 giorni! E pure allora a volte c'era a volte no, non era un non-segnale fisso.

Kevin

Con 15-20 mbit/s è assolutamente fattibile, parlo per esperienza personale in Svizzera

capitanouncino

"tra l'altro" perchè stavamo parlando di contenuti televisivi, mi pare ovvio

Tsingtao

Non l ho capita.

zdnko

Lo scopo di tutto il discorso era la liberazione dei 700MHz per il mobile, non tra l'altro.

Resta il fatto che in Italia abbiamo 200 canali tv (di cui si salvano a malapena una decina) e per salvaguardarli facciamo spendere tutti per aggiornare tv/decoder. Vabbè, ci sono gli 80€ di Renzi, ah no li abbiamo già spesi per le sue altre str0nzate.

Desmond Hume

Secondo voi, una volta eliminato il tumore delle frequenze televisive e prossimamente destinate ai servizi mobili di banda larga, avremo mai dei veri piani dati flat da mobile?
Cosi eliminiamo pure l altro tumore della rete fissa...

Thomas Turbato

Fidati, nel 2017 riparte; fra un anno fai un +1 (2018) e via così.

Thomas Turbato

Probabilmente staresti scrivendo con una tastiera d'argento

bldnx

Più che altro con un mondo che cambia 4 volte al giorno i contratti per i diritti stipuliamoli a scadenza secolare.....

Desmond Hume

Volete costringere per l ennesima molta la gente a cambiare tv e a pagare il canone? Streaming con proiettore/Monitor e yaoming.

bldnx

No, con l'MPEG4 si avrebbero praticamente gli stessi benefici in termini di banda ed è già supportato da circa il 90% dell'installato

capitanouncino

Rai e mediaset sul satellite trasmettono tutti i canali in HD...no per dire!

E tra l'altro con dvbt2+hevc si libererebbe banda anche per le connessioni mobili (4g ma soprattutto 5g)

NaXter24R

Io ce l'ho, e anche prima quando avevo la 20 mega vedevo uguale. Lo stream va bene, ma che lo facessero scalabile almeno, perchè devo vederlo in qualità "film da mulo del 2002"?
O ancora, SILVERLIGHT? Nel 2016? Ok le protezioni e tutto, ma tanto, se voglio registrare lo faccio comunque, che almeno rendessero le cose pratiche e non frustranti per gli utenti.

Filippo Rossano

Cambiare il 10% dei dispositivi e nel contempo incassare i soldi delle aste telco è molto meglio che doverli cambiare tutti, mi sembra facile come conto

stiga holmen

Non dipende solo dal loro sviluppo..se non c'è rete puoi ottimizzare quanto vuoi, non combini niente...purtroppo..

stiga holmen

..metti che tua morosa voglia guardare la sua ipTV...entrambi in buffering...dai finché non ci sarà la fibra 100 per tutti è infattibile..
Per il satellite non hanno investito perché ha i suoi problemi...

danieleg1

Però ci sono moltissimi tv/decoder che sono solo mpeg2 e quindi sarebbe necessario comunque cambiarli.

danieleg1

Se si usasse il t2 con mpeg4 sarebbe praticamente inutile e non si libererebbero tante frequenze.

giaan89

Ma neanche, daranno la colpa al governo precedente o all'Europa.

zdnko

Se dopo i contenuti sono SD, magari 4:3 o sr0nzate come i reality o i pacchi forse è meglio avere solo 4 canali ma fatti bene!

efestopini

sono quasi fortunato a non dovermi preoccupare di questi problemi, senza il satellite non mi arriva nessun segnale quindi

Filippo Rossano

Hai detto la parolina magica, indolore, le cose indolori non si fanno perché non c'è guadagno (per loro ovviamente), se nemmeno gli utenti geek lo capiscono vuol dire che siamo messi male (ti sto dando ragione eh :D)

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