12 Ottobre 2017
McIntosh ha annunciato tre nuovi prodotti in arrivo nel terzo trimestre dell'anno. La prima novità è piuttosto curiosa: si tratta del lettore Blu-ray MVP901. Il suddetto modello potrà leggere CD, DVD, SACD, DVD-Audio e Blu-ray. Si proporrà quindi come un lettore "universale" ma ancora limitato ai supporti video della precedente generazione. Non sarà infatti possibile riprodurre Ultra HD Blu-ray. L'unico supporto all'Ultra HD è costituito da un processore video capace di operare un upscaling sui formati HD.
E' del resto la stessa McIntosh a definirlo un modello "bridge", ovvero una soluzione di transizione nell'attesa di un prodotto capace di leggere i dischi Ultra HD Blu-ray (evidentemente in fase di sviluppo). Completa la dotazione un DAC integrato capace di operare a 192kHz/32-bit.
La seconda novità è costituita dal pre-amplificatore a valvole C2600. I dettagli sono al momento piuttosto scarsi: è noto che verrà utilizzata una progettazione differente per la sezione di amplificazione (rispetto al modello precedente) e che sarà presente una sezione avanzata per la gestione dell'audio in digitale. La connettività offrirà 16 ingressi tra analogici e digitali. L'ultimo prodotto annunciato è MP100, un pre-amplificatore phono MM (Moving Magnet) e MC (Moving Coil). Questo modello offrirà uscite bilanciate e sbilanciate e un selettore mono per l'ascolto di brani monofonici.
McIntosh ha inoltre annunciato un aggiornamento per il pre-amplificatore MX160 e l'espansione della tecnologia Play-Fi (per la gestione dell'audio multi-room) ad una più ampia gamma di prodotti.
Commenti
Storia interessante, comunque fossi stato il produttore di mele li avrei lasciato usare il marchio gratuitamente, d'altronde è pubblicità gratuita che ti fanno, poi la gente compra le tue mele perché hanno lo stesso nome del computer della Apple (ma forse ai tempi Apple era meno conosciuta a pensarci bene, comunque)
Beh, come politica riguardante i prezzi sono simili tutto sommato
Beh in un blog si impara xD
L'ho voluta sparare cosí senza cercare
Sapevo che saresti arrivato :D
E grazie,dico davvero :)
McIntosh, una delle più prestigiose aziende del mondo nel campo dei prodotti di altissima qualità audiophile, si chiama così in quanto fondata alla fine degli anni 40 dal sig. Frank McIntosh, circa 35 anni prima che Steve Jobs ne scopiazzasse il nome, distorcendolo in MacIntosh, evitando così cause sul nome, assonante ma diverso, e ben noto agli americani.
A partire da 10 mila euro
JOKING?
figurin figurin...
Hi-fi di altissima qualità. Il genere di prodotto che dura nel tempo.
Non conosco quell'autore e non so quanto sia attendibile.
La biografia di Jobs di Isaacson, l'unica autorizzata, non parla di cifre.
Anche fosse, la storia del produttore di mele è arcinota e la riporta anceh in quel link, ma dice anche che la McIntosh Lab. venne liquidita con soli $ 100K, cifra piuttosto bassa anche per quegli anni, considerando che allora Apple era il primo produttore di PC al mondo e valeva già alcuni miliardi di dollari.
Ciao.
Bello, non lo sapevo.
Meglio cosí :)
L'azienda risale agli anni 50, ben prima di Apple. Si occupa di audio di altissimo livello.
Ma che è sta mcintosh? E ci scommetto che non ha nemmeno a che fare con Apple l'azienda,bah...
https://goo. gl/ou53Ix
Vedi sopra per la genesi del nome.
Quanto al pagare, non era solo per una "a" in più ma per l'accoppiata Apple (mela) e Macintosh (McIntosh).
Non so dove l'hai sentita, ma Apple non ha mai versato un solo dollaro alla McIntosh Lab ed il suo nome non ha nulla a che fare con loro.
Il nome Macintosh deriva dal nome di un particolare tipo di mela, che però si chiama McIntosh, dal nome del coltivatore che ne l'ha creata, e che la leggenda vuole piacesse molto ad uno degli originari ideatori del primo Macintosh.
Quando Apple, creò il Macintosh (1984), si accordò con gli eredi del coltivatore/creatore di queste mele per poter abbinare il suo nome al loro, con la piccola modifica della "a" in più.
È a loro che Apple ha pagato per anni delle royalties per l'uso del nome, ma dato che sono parecchi anni che non esistono più prodotti marcati Macintosh, credo che la cosa sia finita o ridimensionata.
Altra piccola curiosità.
La mela Mcintosh fu creata partendo da una cultivar di mele Newton Pippin, che sarebbe quella della famosa mela caduta sulla testa di Newton.
Scena questa rappresentata nel primissimo marchio delle Apple Computers Co.
Anche questi nomi, Newton e Pippin, sono stati usati come marchi di alcuni suoi prodotti: il primo PDA al mondo ed una console di scarso successo.
Ciao.
Bravo Tim Cook, finalmente
Pazzesco come debbano pagare nonostante la lettera in più poi
Anche tu guardi quella serie?:)
Ma che sono? I Box di Hooli?
(F5)
Apple paga per usare il marchio, la McIntosh Lab è stata fondata ne 1949 :)
Tra le altre cose da qualche anno la McIntosh Lab è di proprietà italiana, della Fine Sounds SpA di milano.
Mi immagino le scannate contro Apple in tribunale negli '80 :D