11 Marzo 2021
Sebbene siano passati ben 54 anni dall'immissione sul mercato delle musicassette, o audiocassette, secondo quanto dichiarato dalla società di ricerca Nielsen, le vendite di quest'ultime non sembrano ancora destinate ad un definitivo tramonto, facendo addirittura registrare dei record di vendita all'interno degli Stati Uniti.
Soltanto nel 2016, infatti, sarebbero state vendute ben 129 mila copie, con un aumento pari al 74% rispetto al dato registrato soltanto due anni fa, dove le vendite si erano fermate a circa 74 mila unità. Una delle ragioni di questa grande crescita potrebbe essere ricercata in una serie di speciali audiocassette realizzate con cantanti moderni come Justin Bieber, Eminem e Kanye West, in grado di muovere senza dubbio un 'discreto' numero di fan e produrre quindi migliaia di copie durante tutto il 2016.
Un'altra motivazione, inoltre, potrebbe essere ricercata anche nella nuova tipologia di vendita online che, per l'appunto, ha totalizzato ben il 43% (circa 5 mila unità) delle vendite complessive, con il resto smistati tra rivenditori indipendenti, negozi di musica e catene commerciali di massa.
Un grande quantità di audiocassette, infine, sarebbero state anche inviate ad alcune carceri statunitensi dove, il vecchio stile per ascoltare la musica è uno dei pochi autorizzati per i detenuti americani.
Commenti
Buongiorno a tutti , per quanto riguarda i supporti io vorrei che ritornassero tutti quanti ,
alla pari , sia vinile , cassette , dat , dcc, ecc...., la perdita di qualita' delle cassette si
manifestava quando venivano riprodotte su quei mangianastri da 2 soldi , che avevano
al loro interno la testina di cancellazione che era una normale calamita , e quindi andava
a inserirsi nella cassetta solo quando premevo ''record'' mentre in play rimaneva discostata
dalla cassetta , ma emetteva sempre campi magnetici , che a lungo andare deteriorava le registrazioni.
Un' altra cosa era la magnetizzazione della testina rec-play che andava a ''distruggere''
le registrazioni rendendole cupe e il fruscio saliva alle stelle
Utilizzando
invece registratori di qualita' e di un certo pregio , tipo piastre
UNITRONIC , AKAI , MARANTZ , ONKYO , GRUNDIG , PIONEER , ECC ,
possiedute anche dal sottoscritto ,
le cassette hanno sicuramente una lunga vita , non si attorciglia il nastro , poiche' questi
registratori
hanno un sensore ad effetto di ''HALL'' , cioe' se non gira anche solo
una puleggia va immediatamente in stop , non parte il play , evitando il
groviglio del nastro.
Io personalmente possiedo musicassette che hanno 40 anni e suonano ancora perfetti
me
li hanno passati i miei zii , alcuni acquistati su internet , alcuni li
compravo nelle bancarelle quando ero adolescente , ecc.
I dischi in
vinile senza dubbio conservano la loro fedelta' , ma e' sempre l'
apparecchio sul quale vengono riprodotti a fare la differenza , dalle
fonovaligie ai prestigiosi THORENS , PIONEER, EMERSON , E cosi via , e
poi questi necessitano di equalizzazione dello standard R.I.A.A. , che
al momento dell' incisione per non fare solchi enormi hanno ristretto la
banda e quindi attenuando le frequenze basse e esaltando gli acuti , in
fase di ascolto il preamplificatore dovra' fare l' inverso , ossia
aumentare i bassi ed attenuare un po' gli acuti , e poi vien tutto il
resto , meccanica , attriti , pesi , ecc...
Per i CD , MP3 , E musica
scaricata , e' iniziato il disastro , file codificati male , compressi
con perdita enorme di qualita' , i cd originali NON hanno questi
problemi , tutta la mia collezione di mp3 non suona tutta allo stesso
modo , infatti le compressioni ''TOLGONO'' alla musica il superfluo in
termini di frequenze che l' orecchio umano non ''PERCEPISCE''
IO con
le apparecchiature professionali che possiedo non sento differenza tra
cd e musicassetta , poi con i nastri metal il suono e' superlativo , io
ancora oggi continuo a registrare nastri , anche dalla radio come una
volta ''LA MUSICA SI SCARICAVA COSI''
Buongiorno a tutti , per quanto riguarda i supporti io vorrei che ritornassero tutti quanti ,
alla pari , sia vinile , cassette , dat , dcc, ecc...., la perdita di qualita' delle cassette si
manifestava quando venivano riprodotte su quei mangianastri da 2 soldi , che avevano
al loro interno la testina di cancellazione che era una normale calamita , e quindi andava
a inserirsi nella cassetta solo quando premevo ''record'' mentre in play rimaneva discostata
dalla cassetta , ma emetteva sempre campi magnetici , che a lungo andare deteriorava le registrazioni.
Un' altra cosa era la magnetizzazione della testina rec-play che andava a ''distruggere''
le registrazioni rendendole cupe e il fruscio saliva alle stelle
Utilizzando invece registratori di qualita' e di un certo pregio , tipo piastre UNITRONIC , AKAI , MARANTZ , ONKYO , GRUNDIG , PIONEER , ECC , possiedute anche dal sottoscritto ,
le cassette hanno sicuramente una lunga vita , non si attorciglia il nastro , poiche' questi
registratori hanno un sensore ad effetto di ''HALL'' , cioe' se non gira anche solo una puleggia va immediatamente in stop , non parte il play , evitando il groviglio del nastro.
Io personalmente possiedo musicassette che hanno 40 anni e suonano ancora perfetti
me li hanno passati i miei zii , alcuni acquistati su internet , alcuni li compravo nelle bancarelle quando ero adolescente , ecc.
I dischi in vinile senza dubbio conservano la loro fedelta' , ma e' sempre l' apparecchio sul quale vengono riprodotti a fare la differenza , dalle fonovaligie ai prestigiosi THORENS , PIONEER, EMERSON , E cosi via , e poi questi necessitano di equalizzazione dello standard R.I.A.A. , che al momento dell' incisione per non fare solchi enormi hanno ristretto la banda e quindi attenuando le frequenze basse e esaltando gli acuti , in fase di ascolto il preamplificatore dovra' fare l' inverso , ossia aumentare i bassi ed attenuare un po' gli acuti , e poi vien tutto il resto , meccanica , attriti , pesi , ecc...
Per i CD , MP3 , E musica scaricata , e' iniziato il disastro , file codificati male , compressi con perdita enorme di qualita' , i cd originali NON hanno questi problemi , tutta la mia collezione di mp3 non suona tutta allo stesso modo , infatti le compressioni ''TOLGONO'' alla musica il superfluo in termini di frequenze che l' orecchio umano non ''PERCEPISCE''
IO con le apparecchiature professionali che possiedo non sento differenza tra cd e musicassetta , poi con i nastri metal il suono e' superlativo , io ancora oggi continuo a registrare nastri , anche dalla radio come una volta ''LA MUSICA SI SCARICAVA COSI''
Se c'é un supporto che dovrebbe essere sepolto e dimenticato per sempre, quello é proprio la musicassetta!!
Se solo penso alla perdita di qualità che si manifestava dopo un po' di ascolti, magari conservandole in auto, col caldo dell'estate.....
Adoro il vinile e sono assolutamente favorevole al suo ritorno, ma la musicassetta, per piacere, NO!
eh?
se io fossi il peggiore al mondo il mondo sarebbe un posto migliore . il tuo commento fa capire quanto 6 ottuso infondo lo si capisce anche dal tuo nick
e quando battevi pagine e pagine di codice per poi subirti i vari errori in riga n......ahahahaha Per poi alla fine vedere 3 pixel sullo schermo che gironzolavano....Bei tempi perà, ancora prima di commodore io lo facevo sul Texas Instrument Ti non ricordo la sigla
Riformulerei la risposta:
Capisco il vinile che è mille volte meglio del cd, ma la casseta no!!!!
ahahahaaaa
A quanto pare... Manco fosse poi un'autoradio da 400 euro, era una normalissima autoradio bt low cost di norauto di marca semi-sconosciuta.
Non ci posso credere... Rubano ancora le autoradio??
ma daii.. gente come te non dovrebbe esistere
"ancora ancora".. cos'ha che non va il vinile?
L'ultima che ho messo me l'hanno rubata dopo 2 settimane... Ci ho rinunciato, vado di cassetta col jack che tanto per ascoltare Spotify va piu' che bene!
Io le ho consumate le cassette...le odiavo e le odio ancora oggi! :D
Cambia la radio a questo punto, con 60€ ti ci prendi anche una jvc con cd e usb!
Il vinile ha un senso, marcato e veritiero.
Per quanto riguarda la cassetta invece hai ragione!
Ma davvero? Assurdo...
Guarda possiamo fare l'esempio assurdo di posizionare un magnete vicino al nastro e in quel caso avresti ragione ma siamo proprio al estremo !
hipsteria
Ogni abitante degli usa possiede 0.000611111111111 musicassette.... Una cifra incredibile!
È lo 0.06 % della Popolazione degli usa a possedere una musicassetta....considerando i fortunati che magari ne hanno due o tre....
Non mi risulta che solo lo 0.06% degli abitanti abbia internet veloce in usa
bellissima mai trovata!!!!
Curiosità , sarò tardo io ma le cassette non sono facilmente deperibili se ci passo un campo magnetico decente?
Posso capire ancora ancora i vinili, ma le cassette...
Naaaa... Nakamichi RX505, l'unica con l'autoreverse "fisico" (ruotava proprio la cassetta!) F5
https://uploads.disquscdn.com/...
Magari con la maggiore diffusione avrebbero ammortizzato i costi e migliorato la situazione.. in fondo anche i cd non ernao proprio economici appena usciti, ma davano più l'idea di qualcosa di futuristico laddove il DAT era, per un profano, una cassetta più costosa e basta.
Cheers
Sempre detestate le musicassette. Per me, dal vinile si passa direttamente al cd. Per la qualità, il primo era e probabilmente resterà inarrivabile. Pe la praticità, per fortuna che oggi ci sono gli mp3. Nel 2005 caricavo musica in tale formato nel mio Nokia 6630, il bello era vedere e vedersi differenti dalla maggior parte delle persone che ancora utilizzavano il walkman mangianastri ed il cd portatile. Non c'è altro da aggiungere, credo. (Press Play On Tape)
si ma poi non potevi fare vendite esagerate perche per la sua costruzione meccanica non puoi farlo costare poco e quindi non è buono come prodotto di massa
si, purtroppo i MD non li hanno pubblicizzati molto e avevano royalties molto alte...
Ah ok, sorry, non sono particolarmente ferrato riguardo ad Apple.
no beh ci sono anche gli alac, che sono il formato hd di apple. Tanto per cambiare.
Vabbeh...per ascoltare i brani a 256kbps (se non sbaglio) di itunes non è che serva chissà quale qualità audio...e poi parliamo sempre di uno smartphone, per ascoltare musica di qualità, personalmente uso altro.
Per favore... ridatemi il DAT.... davvero... ho ancora il deck nello stereo!!! Doveva essere il futuro!!
Cheers
In giro c'e' molta piu' "retro-roba" di quanto si creda: goo . gl / Owk0cj
Personalmente ho usato per svariati anni i MiniDisc della Sony: in particolare, l'MZ-RH1 (che possiedo ancora, insieme ad un MZ-R70), in accoppiata con i MD da 1GB, era fantastico - ATRAC ed i convertitori DA che avevano li mettevano una spanna sopra qualsiasi lettore MP3. Un po' di tempo fa ho acquistato un FiiO X3 e per curiosita' ho fatto un test a parità di formato (loss-less per entrambi): sorry FiiO, try it again...
A me viene in mente il Commodore, col suo "Press Play on Tape" e giù secoli a caricare un gioco che poi magari manco partiva :D :D :D
e col prossimo ifono manco la porta di alimentazione fanno.
la ribalta dell analogico #credeteci
E poi Apple toglie il Jack delle cuffie le porte USB...
Consiglio un po' a tutti di vedere questo video sull'argomento.
youtu . be / GNgm8Cn-HpY
l'arsenale nucleare usa si basa su un sistema di 40 anni fa a floppy grossi quasi quanto un vinile.
Effetto malinconia Stranger Things?
Ridicoli.
Non ho tempo, purtroppo
Il bello del settore audio é che un apparecchio di qualità resta sempre valido anche a distanza di decenni, a differenza del settore informatico. I cavetti di collegamento bianco e rosso ne hanno ancora di strada da fare al nostro fianco, anche se cercano di farli fuori con Bluetooth e usb, restando di gran lunga i connettore più comodi e compatibili
I dischetti informatici resistono anche al catasto...
SUCA :D
io il dat l'ho preso usato della sony il 55es
ma vuoi scherzare? (f5)
https://uploads.disquscdn.com/...
ahahahahahahahahahah, sto rotolando XD
...mi sa ke ne ho ankio ancora un paio... :D
Il DAT, era destinato più ke altro negli studi di registrazione, primo perchè costava un botto, ed era già in "digitale"
...e ne ho visto un bel pò...
CL76 XD