26 Luglio 2017
Due coppie di ricercatori della Cornell University (Fujun Luan e Kavita Bala) e di Adobe (Sylvain Paris ed Eli Shechtman) hanno sviluppato l'algoritmo "Deep Photo Style Transfer". Il software è in grado di applicare lo stile di un'immagine (regolazione dei colori e dell'illuminazione) ad un'altra foto completamente differente.
L'algoritmo utilizza il "deep learning" per analizzare una foto presa come campione. Le caratteristiche principali vengono quindi replicate sull'immagine che si intende modificare. Gli effetti che si possono ottenere sono molto interessanti e consentono di restituire l'impressione che una determinata foto sia stata scattata in condizioni climatiche, stagioni od orari differenti rispetto a quelli realmente presenti al momento dello scatto
Raggiungere buoni risultati non è ovviamente facile: carpire i parametri da applicare alla foto da modificare è solo l'inizio. Il software deve adattare tutti i valori tenendo conto delle differenze presenti nelle immagini. E' quindi necessario che l'algoritmo sia in grado di agire in maniera "intelligente" per capire come e dove operare per applicare lo stile della foto campione. Ovviamente l'obiettivo finale consiste, almeno per Adobe, nell'integrare funzioni di questo tipo all'interno dei propri software (Photoshop). Occorrerà comunque tempo per affinare il Deep Photo Style Transfer: nello studio pubblicato si legge che il software è in grado di produrre il risultato più fedele nell'80% dei casi.
Commenti
...e in base a cosa dici che quella generata è uguale all'80% ? Nell'originale scattata di notte potrei avere molte più o molte meno luci dei palazzi accesi, zero nuvole, etc etc.
Ripeto: ottimo risultato, ma non ci possono essere dati numerici sull'accuratezza..
Significa che ogni 100 foto 80 sembrano coerenti con una possibile realtà, 20 no! Dai su ragazzi siamo un po' più aperti.. a volte vogliamo cercare il pelo nell'uovo per criticare
azzo....
mmm... come nell'esempio qui sopra, scatti quella stessa foto che ora è diurna in notturna e la confronti con quella manipolata con l'effetto notte... sta in piedi eccome ;)
Hai ragione, ma in tutto questo mi chiedo: perché farlo?
Appunto, percezione...ma allora non possono permettersi di dire 80% o un altro numero qualsiasi....perchè non è misurabile !
Non credo esista un'immagine di riferimento, ma solo la percezione dell'accuratezza della trasposizione dei colori, altrimenti avremmo una effetto Prisma e basta.
Considera che finché non viene rilasciato con Photoshop è un WIP. Siamo più ottimisti :)
e da dove prendi la foto "ipotetica" da cui poi devi fare il confronto?
E' una dichiarazione che non sta in piedi
come punto di partenza per una evoluzione é ok, come risultato attuale no.
Davvero interessante!
non hai capito come funziona
Più fedele rispetto all'immagine di riferimento.
Cavolo dici xD
Su The Verge ci sono altri esempi. Una volta che affineranno l'algoritmo, ne vedremo delle belle, e sarà un po' come la versione fotorealistica (per così dire) di Prisma!
https://uploads.disquscdn.c...
Interessantissimo!
rispetto alla realtà in cui avresti scattato quella foto
Bisogna vedere anche quanto tempo ci vuole, se è veloce, per ritocchi al volo non è malaccio.
Ma come fai a dire che è osceno?! Il risultato è più che buono, considerando che è solo l'inizio per questo genere di software.
Osceno é dire poco (il risultato attuale), se in futuro si otterrá un effetto migliore, si potrá discutere di falsificazione o altro..
"nello studio pubblicato si legge che il software è in grado di produrre il risultato più fedele nell'80% dei casi"
più fedele rispetto a cosa? rispetto alla funzione già integrata in photoshop "Match Color"?
Spettacolare!