03 Giugno 2019
Aggiornamento 05/01:
I TV OLED Z9 utilizzano una versione potenziata del processore Alpha 9 di seconda generazione. La maggior capacità di calcolo è necessaria per gestire la risoluzione 8K (in special modo l'upscaling). Come per gli altri OLED 2019 è confermato il supporto alla tecnologia WiSA (Wireless Speaker and Audio Association) tramite un dongle USB.
Articolo originale - 3 gennaio 2019
LG presenterà al CES 2019 gli OLED 8K serie Z9. Il comunicato rilasciato dalla compagnia coreana conferma le indiscrezioni trapelate nei mesi precedenti. La gamma sarà composta da un unico modello da 88", evidentemente basato sui prototipi mostrati anche in occasione di IFA 2018. La risoluzione dei pannelli è pari a 7680 x 4320 pixel, 4 volte in più dell'Ultra HD e 16 volte in più del Full HD. In tutto si parla di oltre 33 megapixel.
La dotazione dovrebbe essere molto simile a quella presente sugli OLED Ultra HD 2019. Si parla quindi di un processore Alpha 9 di seconda generazione e di HDMI 2.1. Le porte dovrebbero garantire la piena banda con i 48 Gbps necessari ad assicurare la compatibilità con tutte le funzionalità dell'ultima versione. Questa caratteristica dovrebbe permettere di gestire in ingresso segnali in 8K fino a 60 Hz. Esteticamente il TV si presenta con un supporto piuttosto voluminoso che probabilmente integra anche la sezione audio.
Gli OLED Z9 arriveranno nella seconda metà del 2019. Ancora non si conoscono i prezzi ma è lecito pensare che il listino si assesterà nell'ordine delle decine di migliaia di Euro
Commenti
Fenomenoooo... Ma tu vivi in Giappone, la Cina ricca o il Bangladesh?... Vivi in un paese come l'Italia dove solo ora siamo ancora all'HD... Il primo gradino dell'alta definizione... Quindi un italiano cosa ca... Lo compra a fare un Tv 8K?.....se ci trasferiamo tutti in Giappone (magari!!!) ok...
Quindi sei fuori tema, non diciamo che lg o altre Marche non devono fare l'8K perché in Italia non c'è ma solo che in Italia al momento l'8K non serve a una min....aa!!!
Non capiranno mai. Qui sai che fanno leggono il commento di qualcuno che non ne capisce nulla e poi lo ricommentano 300 volte ripetendolo
È mio!!!!
Ok, adesso il tuo ego è soddisfatto? Possiamo proseguire normalmente o hai altre frustrazioni da scaricare?
Se non ci fosse il web? Ah, te lo dico subito cosa sarebbe successo se non ci fosse stato il web: prima del web, potevi scrivere su un giornale o su un libro o, al massimo, nel giornalino della scuola; per il giornale, dovevi dimostrare di aver un'ottima conoscenza e padronanza della lingua italiana, mentre, nel caso di un libro, dovevi farlo passare nelle mani di un revisore, anche lui, ovviamente, con un'ottima conoscenza e padronanza della lingua italiana; in pratica, uno come te avrebbe potuto al massimo scrivere il suo numero di telefono nei cessi di un bagno per uomini, nella speranza di essere richiamato.
Al contrario, oggi, con il web, anche il pastore più ignorante, e capra nell'intimo, lo zappatore con la quinta elementare e il laureato che scrive "Io sono skillato", possono scrivere pubblicamente le peggiori vaccate in un qualunque commento o, addirittura, in un proprio blog o "web-giornale"; oggi possono scrivere tutti, cani e porci, e sono proprio questi, i nazi-ignoranti, che dalla fogna culturale in cui vivono, grugniscono sguaiatamente "grammar-nazi" a chi prova a dargli, pur inutilmente, una lavata ed una disinfettata per riportarli nel mondo civile. Sapendo già a priori che è solo fiato sprecato, perle ai porci.
Per fare la prova non ti ci vuole nulla. Lo stendi "volante" sul pavimento, fai tutti i test del caso e decidi.
Caricare il buffer non ti dovrebbe aiutare se la velocità di arrivo dei dati è inferiore a quella di riproduzione degli stessi. Dopo qualche minuto, pochi o tanti, riuscirai a svuotarlo lo stesso.
Per la mia esperienza gli strani comportamenti del wifi dipendono principalmente da due motivi: interferenza random con altri wifi (o telefoni cordless) che lavorino sullo stesso canale e/o banda di frequenze, connessione contemporanea di dispositivi di classe diversa (g, n, ac,...). Ricorda che il canale trasmissivo si adegua alla capacità del dispositivo MENO performante.
? Mi fai venire qualche dubbio... ma su di te:
"Riconosco che "Prezzo" è il termine giusto, ma "costo" non è raro ed è stato inserito nei dizionari." È la terza volta che scrivi lo stesso concetto, cos'è che ti fa pensare di non essere stato chiaro le precedenti due volte? Eppure è un concetto che anch'io ho confermato nelle mie risposte; O forse non le hai capite?
Si, è vero, purtroppo l'uso (l'abuso) di "costo" in luogo di "prezzo" non è raro, soprattutto fra le generazioni "appena arrivate".
Io ho poi aggiunto qualcos'altro, tipo che l'ignoranza è una brutta bestia e che quindi capita spesso che errori vistosi e ridicoli si diffondano, dapprima tra le capre, e poi ad orecchio assuefatto, anche tra le "un po' meno capre", e così via, fino a "costringere" gli autori dei dizionari ad inserirli nelle loro opere.
Chiaro ora? Queste porcate vengono obtorto collo inserite nei dizionari quando diventano, causa ignoranza, di uso comune.
Resta il fatto che "Costo" e "Prezzo" hanno significato diverso; poi, le capre fanno come pare a loro, come sempre; ma è anche grazie a questo che possiamo riconoscerle quando ne incontriamo una, che sia in un negozio o in un commento.
Stai per ripetere il concetto per la quarta volta?
Beh per quanto ritenga che "prezzo" sia il termine corretto, ho sentito dire più volte usare "costo" anche nei negozi e non è sicuramente un caso se c'è chi ha scelto di inserire anche quella definizione nei dizionari (evidentemente l'uso si sta diffondendo).
Ripeto che il termine corretto è "prezzo", però l'uso comune di "costo" sicuramente non è così raro.
L'importante comunque è che ci si confronti in tranquillità :) .
Vedi Nicola, come ho detto a LaVera..., bisogna vedere cosa intendi tu per linguaggio comune; se intendi linguaggio comune ai ragazzini che bazzicano intorno ai siti "tech", che guardano i video e le recensioni "tech" su YouTube, e niente altro, e che in vita loro non hanno mai letto qualcosa più lungo di tre paginette, e che scrivono "Io o andato a pascolare le capre", allora si, purtroppo è un fenomeno che si riscontra.
Vero è che la lingua si "evolve" ANCHE a causa dell'ignoranza di chi quella lingua la parla, e che quindi errori anche ridicoli talvolta, purtroppo, entrano nell'uso comune, ma se un domani dovesse diffondersi, e di conseguenza venire tollerato dalle grammatiche, quel "Io o andato...", io continuerò a diffondere il mio "capra!".
Mi fa piacere che tu abbia riflettuto, abbia fatto le tue ricerche e che abbia rivisto il tuo articolo; segno di intelligenza, maturità e cultura. Inoltre, come divulgatore hai il dovere di farlo. Il problema è costituito dai "nazi-ignoranti", cioè coloro i quali scrivono "Io o sceso il cane" o "o pisciato il cane" e poi danno del "grammarnazi" a chi glie lo fa notare.
Il discorso porterebbe lontano e sarebbe lastricato di domande tipo: dati di targa o misurati? In che condizioni? Con quanti accessi contemporanei e di che tipo? Da parte di che tipo di dispositivi (ovvero con quali caratteristiche di standardizzazione wifi)? In che condizioni di pulizia del canale (variabili nell'arco della giornata)?
Sta di fatto che a qualunque esperto di streaming multimediale ti rivolga ti dirà la stessa cosa: che il cavo ethernet è l'unica soluzione davvero affidabile.
Credo che sull'argomento si sia discusso fin troppo, posso solo fare una osservazione a margine e poi chiudo.
La difesa della purezza della lingua è qualcosa che perde progressivamente ogni significato concreto. Ogni generazione, anche quella di chi scrive, ha portato ed apportato modifiche ai ternini e al loro significato. Nel mondo della comunicazione globale, in cui lingue, dialetti, gerghi ed altre forme di espressione verbali e non verbali si rimescolano alla velocità di un flusso di bit, condurre una battaglia di questo tipo è donchisciottesco ed anacronistico. Me ne rendo conto ascoltando mio figlio parlare con i suoi coetanei e semplicemente aprendo le orecchie al mondo che mi circonda. Trovo quantomeno patetico chi non capisca questo fatto, ed ho sempre il sospetto che ormai sia più che altro un pretesto per attaccare briga.
Sono d'accordo, infatti è stata una svista e ho corretto.
Ti posso però assicurare che in alcuni dizionari la definizione l'ho trovata, credo che alcuni compaiano anche facendo una ricerca sui dizionari in rete.
Resto convinto che sia più corretto "prezzo" (infatti uso normalmente quel termine), lo segnalavo perché credo che nel linguaggio comune abbia assunto anche quel significato e credo che LaVeraVerità stesse intendendo quello con il suo intervento.
@ Nicola Buriani.
Vedi Nicola, purtroppo il "malcostume" di confondere costo e prezzo è sempre più diffuso; ma questo semplicemente perché nelle ultime generazioni l'ignoranza della lingua italiana è oramai un fenomeno conclamato; questo però non giustifica comunque chi "confonde" i due termini. E no, costo e prezzo non hanno lo stesso significato: quando acquisto un bene o un servizio, io pago il suo prezzo, non il suo costo. Ho una attività e quel bene è strumentale alla mia attività? Allora quel bene rappresenta ANCHE un costo che devo sopportare per la mia attività. Ma quello che io pago all'acquisto è un prezzo, non un costo.
Grazie per la correzione.
@ LaVeraVerità
Pretendere che un ignorante capisca quanto sia ignorante è ovviamente una contraddizione in termini, è logicamente impossibile.
E purtroppo, sono sempre gli ignoranti a pensare che il corretto significato dei termini sia "il linguaggio formale" mentre la dimostrazione di essere un ignorante viene spacciata per "linguaggio comune";
se parliamo di linguaggio comune fra gli ignoranti, allora si, sono d'accordo..
giusto in giappone c è stata qualche trasmissione in 8k, ma nulla più di questo.
ad oggi in film nativi 4k sono ancora pochi, praticamente inesistenti nel formato 8k.
le varie trasmissioni a 4k sono compresse, e non solo nel nostro paese ma in tutto il mondo, non c è banda a sufficienza per gestire una mole di dati simile.
quindi tutti i segnali che siano 4k o 8k sono compressi, ed una volta compressi, per quanto possa essere valido l algoritmo di compressione non saranno mai allo stesso livello di un segnale a risoluzione nativa.
un bluray originale a 1080p arriva a generare dati ben oltre i 40mbs, più del doppio il 4k, quindi figurati l'8k, dove sta la banda gestire una mole di dati del genere, ed il problema non è solo nel nostro ma è nell'intero pianeta.
quindi non serve che sveli alcun segreto, l'8k ad oggi non serve a nulla, così come non servirà a nulla negli avvenire, potrà essere utile solo quando tutti, e dico tutti, avranno sale abbastanza grandi da poter contenere un 75", diversamente sarebbe bene che le aziende sviluppassero altro sui propri tv.
Il mio Wi-Fi garantisce 60/70 Mbps... se non basta questo per il 4K è evidente che il Wi-Fi non è il punto.
Per uno streaming 4K bastano 25 Mbps...
Che gli usa siano molti sviluppati a livello di connessioni è un mito. Il digital divide é ancora un problema grave e non sono molto più sviluppati di noi...
La differenza tra 1080 e 4K la noto facilmente. Le demo 8K che ho visto non mi hanno impressionato altrettanto (se non per la dimensione degli schermi, che erano tutti da 70” in su).
Quindi anch’io credo sia solo marketing.
Quanto di piu' sbagliato..sono proprio curioso di sapere tra qualche anno se il marketing delle ditte di tv si spingera' verso l'inutilita' visto e considerato che l'occhio umano puo' percepire fino ad un massimo di 8K con i televisori.
Ma si sa'...venderanno a milioni di ignari cittadini prodotti a 16K inservibili e a caro prezzo solo per farsi soldi ;)
Quanto di piu' sbagliato..sono proprio curioso di sapere tra qualche anno se il marketing delle ditte di tv si spingera' verso l'inutilita' visto e considerato che l'occhio umano puo' percepire fino ad un massimo di 8K con i televisori.
Ma si sa'...venderanno a milioni di ignari cittadini prodotti inservibili a peso d'oro ;)
Quanto di piu' sbagliato..sono proprio curioso di sapere tra qualche anno se il marketing delle ditte di tv si spingera' verso l'inutilita' visto e considerato che l'occhio umano puo' percepire fino ad un massimo di 8K con i televisori.
Ma si sa'...venderanno a milioni di ignari cittadini prodotti inservibili a caro prezzo ;)
Naturalmente allora non aspettarti ottime prestazioni.
Non ne vale la pena, su questo hai ragione. Tutto sommato capisco che questo genere di interventi, da parte di presunti grammarnazi (salvo poi constatarne l'effettiva inconsistenza anche sotto quel profilo), possa fornire loro una necessaria valvola di sfogo.
Ah se non ci fosse il web...
Infatti parlo di provider stranieri, in Italia siamo ancora al satellite
Quello è ovvio ma non tutti vivono nella casa ideale :)per la mia esperienza con ftth gigabit e un ruoter serio ci si toglie delle belle soddisfazioni anche in WiFi
Mm non me convince. Aspetto il 16k
Comunque con una FTTC servizi come Netflix andrebbero benissimo anche in 8k, tanto il bitrate fa schifo.
Ma più che altro si sono sempre usati i px verticali e ora usano un'approsimazione (al rialzo) di quelli orizzontali. Mi fanno incazzare.
Bene, quindi rispondendo "no" (poi cambi discorso perché non hai spiegazioni ulteriori da dare) hai capito che la tua risposta è stata completamente inutile e controproducente. Almeno hai capito, bravo.
Mi sono bagnato
Naturalmente in Wi-Fi
Più che altro per notare la differenza tra 4k e 8k devi vedere la tv da 1mt con schermo minimo da 65"
Stai combattendo contro i mulini a vento, lascai stare...
Si si come no!
Cerco di fare da paciere.
Sicuramente avrei fatto meglio a scrivere "prezzi", come ho infatti corretto (grazie per averlo segnalato).
É altresì evidente che ormai con "costo" si intende spesso anche il prezzo che paga l'utente finale per entrare in possesso del bene (tanto è vero che su alcuni dizionari si trova ormai riportato anche questo significato).
Però non litighiamo per questo, non credo ne valga la pena :) .
Perchè la banda passante del wifi (e poi bisogna vedere che wifi e come è installato nell'appartamento, quali interferenze ha con quello dei vicini, ecc...) è, anche nelle migliori condizioni, non relazionabile né con la capacità del cavo ethernet, né con la connessione internet quale che sia.
Non mi viene in mente un solo servizio che offra copertura di eventi live in Ultra HD legamente presente sul territorio italiano.
No, sto solo dicendo che quando deciderai ti toglierti la puzza da sotto il naso (e di usare a proposito gli accenti e le congiunzioni), scoprirai che hai fatto una uscita e una figura da pagliaccio.
si si si va da 15 a 25 per gli eventi in live,era per dire che si hai ragione tu.
Non è di sicuro il tuo provider a decidere quanta banda dedicano i servizi allo streaming in Ultra HD.
Per quello che ho visto si aggirano tutti sui 15 Mbps, ma fossero anche 20 non cambierebbe nulla.
Certo è che se in contemporanea si attaccano altri dispositivi che saturano tutta la banda disponibile, allora per forza poi lo streaming non funziona, ma direi che è la scoperta dell'acqua calda.
Se con 70 Mbps ti metti a consumare banda per 70 Mbps, poi non ti parte più neanche uno streaming in SD.
Quindi stai dicendo che, in questo caso specifico, dire/scrivere "i COSTI", sia la forma corretta? E' che dipenda dal linguaggio formale o comune?
Torna a scuola.
Si hai ragione la scienza non e un'opinione,nessuna tragedia ,per lo streaming in 4k il mio provider dice 20-25 quindi ok.
Non sarebbe il caso di farla meno tragica?
Si stava parlando di streaming, nessuna rete da 60-70 Mbps reali va in crisi per lo streaming in Ultra HD.
Se va in crisi è per problemi alla rete domestica, punto.
Sono fatti eh, non c'è spazio per le opinioni.
Se la mia rete non regge 15-20 Mbps non mi metto di sicuro a dire che la colpa è del server della posta, dei siti internet o di qualsiasi altro servizio.
La colpa è della rete e no, non mi interessa affatto parlare di "come" e "perché", è un completamente fuori argomento :) .
Non e questione di streaming ma di vita reale,non puoi pretendere di guardare in 4k e oltre in modo decente o una partita live in wifi magari con altri in casa e venire qui a fare lo splendito senza forse neanche provare le cose realmente,appunto ognuno di noi ha esperienze diverse,beh prova un pirelli fastweb con wireless g o un av3220 poi ne riparliamo.Anche io da 20 anni uso router o ap professionali ma non dico non ho mai visto questo o quello.
Appunto, il problema è al limite la rete domestica estremamente scadente, che c'entra lo streaming?
Non è lo streaming che è troppo esoso, sono i dispositivi usati che non reggono più di 20 Mbps.
Posto che non ho mai visto un router andare in crisi per soli 20 Mbps.
se tu vivi in una camera anecoica ci sta,ma nella vita reale con dispositivi cinesi con hardware da 10 euro (la mia pay tv usa un box android simile)e macbook con scheda wifi(unico forse) 3x3 che costa come uno scooter le variabili sono infinite,invece con una 1gbps e dispositivi decentii riesci a reggere streaming ed eventi live e anche altro con dispositivi scarsi.Poi se tutti hanno le loro casa cablata e hanno ap professionali vivono da soli e non il modem scarso del operatore che ti offre ftth a 100 e ti da un modem mono band e non vivono con 6 studenti ok la tua risposta ha senso.
Se saturi una rete che regge 60 Mbps con uno streaming da 20 Mbps, il problema non è lo streaming ma la tua rete.
Mi pare altrettanto ovvio che se vuoi reggere uno streaming da 15-20 Mbps non puoi contemporaneamente saturare la banda con altri dispositivi.
infatti e cosi,e perche non dovrebbe ?!